L’ISPS Handa Italian Blind Open, giunto alla sesta edizione, si è colorato d’azzurro sul percorso del Barlassina Country Club, a Birago di Camnago (MB), dove il titolo è stato conquistato con un’ottima performance da Stefano Palmieri, che ha superato l’agguerrita concorrenza straniera con un inarrivabile 133 (62 71) netto, ben undici colpi sotto par. A testimonianza dell’impresa di Palmieri il distacco di ben nove colpi inferto allo scozzese Alan Morgan, secondo con 142 (-2). Il pluridecorato Andrea Calcaterra ha completato il successo italiano imponendosi nella categoria B1 con 207 colpi lordi (102 105). Al secondo posto l’israeliano Zoar Sharon (211), campione del mondo B1 in carica. Nelle altre due categorie scratch l’irlandese Ed MacGuire ha prevalso nella B2 con 217 (105 112) davanti a Mirko Ghiggeri (222), che sta crescendo di gara in gara, e l’inglese Paul Appleyard si è imposto nella B3, di cui è campione mondiale, con 183 (89 94) superando lo scozzese Ally Reid (203). Nella categoria femminile secondo posto per Chiara Pozzi Giacosa (198 – 99 99), preceduta sul podio dall’austriaca Karin Becker (154 – 77 77) e seguita dall’irlandese Carroll Brill (229). Il torneo, al quale hanno partecipato concorrenti con vari gradi di visus, divisi in tre categorie, provenienti da nove nazioni, ha chiuso la stagione dell’International Blind Golf Association e ha offrerto l’ultima chance per risalire nel ranking mondiale e ottenere un invito a disputare il prossimo World Blind Golf Championship, programmato in Giappone nel novembre 2016. PRIMO GIRO – Sul percorso del Barlassina Country Club, a Birago di Camnago (MB), si è svolto il primo dei due giri in cui si articola l’ISPS Handa Italian Blind Open, giunto alla sesta edizione, e al quale partecipano concorrenti con vari gradi di visus, divisi in tre categorie, provenienti da nove nazioni. Nella categoria B1 è al comando Andrea Calcaterra con 102 colpi davanti all’israeliano Zoar Sharon (104), campione del mondo B1 in carica, e a Stefano Palmieri (115), Nella categoria B2 l’irlandese Ed Macguire (105) ha preso un buon margine su Mirko Ghiggeri (117) e sul connazionale Paul O’Rahilly (120) e nella B3 è in vetta l’inglese Paul Appleyard (89), anch’egli campione mondiale della categoria. Precede gli scozzesi Alan Morgan (93) e Ally Reid (99). Nella categoria femminile al primo posto l’austriaca Karin Becker (77) seguita da Chiara Pozzi Giacosa (99) e dall’irlandese Caroll Brill (118). Il torneo chiude la stagione dell’International Blind Golf Association e offre l’ultima chance per risalire nel ranking mondiale e ottenere un invito a disputare il prossimo World Blind Golf Championship, programmato in Giappone nel novembre 2016. PROLOGO – Sul percorso del Barlassina Country Club, a Birago di Camnago (MB), si disputa l’ISPS Handa Italian Blind Open (7-8 ottobre), giunto alla sesta edizione. In tal modo si chiude la stagione dell’International Blind Golf Association, iniziata con l’Open Australiano in aprile e proseguita con le gare in Austria, Canada, Scozia (British Blind Open), Stati Uniti e in Sudafrica, oltre che con la Vision Cup, tenutasi a giugno sul percorso del CG Villa D’Este e vinta da team europeo. L’ISPS Handa Italian Blind Open si svolge sulla distanza di 36 buche, 18 al giorno, e vedrà alla partenza concorrenti con vari gradi di visus, divisi in tre categorie, provenienti da diverse nazioni tra i quali vi saranno due campioni del mondo, l’Israeliano Zoar Sharon (categoria b1) e l’Inglese Paul Appleyard (categoria b3), oltre al Chairman dell’IBGA, Derrick Sheridan. Quattro i giocatori italiani in campo: Chiara Pozzi Giacosa, Mirko Ghiggeri, Stefano Palmieri e Andrea Calcaterra. Il torneo offrirà l’ultima chance per risalire nel ranking mondiale e ottenere un invito a disputare il prossimo World Blind Golf Championship, programmato in Giappone nel novembre 2016.