fbpx

70° Open d’Italia Lindt trio al vertice, 7° F. Molinari Lipparelli 14°, Manassero 24°

  19 Settembre 2013 News
Condividi su:

Francesco Molinari è al settimo posto con 68 (-4) colpi dopo il primo giro del 70° Open d’Italia Lindt, la massima manifestazione italiana di golf e uno dei tornei più longevi dell’European Tour, che si sta svolgendo sul percorso del Circolo Golf Torino (par 72) e che ha quale title sponsor Lindt-Italia, parte del Gruppo Svizzero leader nella produzione di cioccolato premium. Sono in ottima posizione di classifica anche il brillante dilettante Edoardo Raffaele Lipparelli, 14° con 69 (-3), e Matteo Manassero, 24° con 70 (-2). Al vertice con un rimarchevole 65 (-7) l’argentino Ricardo Gonzalez, 44enne con quattro titoli nel circuito, il belga Nicolas Colsaerts, 31enne con due successi, e il tedesco Maximilian Kieffer, 23 anni e una vittoria nel Challenge Tour. Alle loro spalle con 66 (-6) l’australiano Marcus Fraser e con 67 (-5) l’inglese Steve Webster e l’irlandese David Higgins. Insieme a Lipparelli vi sono l’inglese Simon Dyson, il sudafricano Thomas Aiken e l’austriaco Bernd Wiesberger, mentre affiancano Manassero il sudafricano Retief Goosen e l’inglese Tom Lewis. Al 44° posto con 71 (-1) l’australiano Robert Allenby e gli spagnoli Gonzalo Fernandez Castaño, campione uscente, José Maria Olazabal e Alvaro Quiros. In ritardo l’indiano Jeev Milkha Singh, 86° con 73 (+1)  e lo statunitense David Duval, 116° con 75 (+3). Oltre al title sponsor Lindt-Italia, l’Open è sostenuto anche da altre notissime aziende. I major sponsor sono Rolex, azienda orologiera da anni impegnata nel golf e nell’Open; Regione Piemonte, che ha compreso da tempo quale sia il valore della disciplina nel sostegno al turismo territoriale; Lavazza, azienda leader nella produzione del caffè, e Circolo Golf Torino, che tra l’altro mette a disposizione le sue splendide strutture. Danno il loro apporto come sponsor: Pininfarina, Genworth, BNL e Diasorin. Official Car: Jaguar. Official Carrier: Italo. Title sponsor Pro Am: Mario Mele & Partners. Official Champagne: Laurent Perrier. Media Partner: Sky, QS (Il Giorno, Il Resto del Carlino, La Nazione) e RTL. Fornitori: Acqua Eva, Aon, Birra Dab, Canon, Carlo Fiori, Follador Vino, Maui Jim, Peviani, Robe di Kappa, Titleist, +Energia. Istitutional: Race to Dubai, European Tour, CONI, Città di Torino, Provincia di Torino, Comune di Fiano, Comune di Robassomero ed Ente Parco La Mandria. Il torneo è allestito dal Comitato Organizzatore Open Professionistici di Golf della FIG, di cui è Presidente Alessandro Rogato e Direttore Barbara Zonchello, in prestigiosa partnership con l’European Tour. Degli altri diciotto italiani in campo sono sulla linea del taglio Matteo Delpodio, Alessio Bruschi, Alessandro Tadini, Gregory Molteni, Luca Ruspa e i dilettanti Renato Paratore e Riccardo Michelini, 64.i con 72 (par). Un colpo in più per Emanuele Canonica, Andrea Maestroni, Domenico Geminiani e il quarto dilettante azzurro Stefano Pitoni, 86.i con 73 (+1). In difficoltà Lorenzo Gagli, 102° con 74 (+2). Gonzalez si è espresso con un eagle, sei bridie e un bogey; Colsaerts con otto birdie, dei quali sette nella seconda parte del tracciato, e un bogey e anche Kieffer con otto birdie e un bogey. Per Molinari un eagle, quattro birdie e due bogey; per Lipparelli quattro birdie e un bogey e per Manassero cinque birdie e tre bogey. Momento di grande soddisfazione per il sudafricano Hennie Otto, vincitore dell’Open d’Italia nel 2008, che ha realizzato una “hole in one” centrando con un colpo la buca 13 (par 3, metri 170). Non ha potuto però ricevere il premio speciale per questa prodezza, poiché i 201 metri di cioccolato Lindt, messi in palio dal title sponsor, sono per chi riuscità per primo a imbucare al tee alla buca 16 (par 3, metri 201).   Le interviste – Francesco Molinari ha raccontato le sensazioni per il suo ritorno sul campo che l’ha visto crescere golfisticamente: “Ero teso sulle prime buche, perché l’Open d’Italia per me non è una gara normale, ma sono contento di come ho gestita la tensione. Negli ultimi anni non sono tornato spesso nel club, non sono quasi mai andato in campo, però il fatto di disputare qui un Open d’Italia già con alle spalle nove anni di carriera, l’atmosfera che mi circonda, l’usare legni e ferri in maniera così diversa da come facevo quando ero un ragazzo, tutto questo mi suscita un’emozione particolare. Ho giocato bene, ma sicuramente è possibile migliorare nei prossimi giorni. Comunque ho reagito nel modo giusto ai momenti di difficoltà lungo il percorso e sono contento dell’esito”. Manassero ha analizzato il suo giro: “E’ stato discreto. Non è mai facile partire al massimo il primo giorno, quindi posso ritenermi abbastanza soddisfatto. Ho giocato bene dal tee, mentre dal fairway non ho sfruttato nel migliore dei modi molte occasioni per mettere a segno dei birdie. I green si sono rivelati molto difficili da leggere, perché nascondono pendenze insidiose”. Poi si è soffermato sul successo di pubblico: “Ero certo che sarebbe accaduto  e ciò mi rende felicissimo. Vedere così tanta gente già dal primo giorno di gara testimonia la grande crescita del golf italiano e dimostra come l’Open d’Italia abbia risposto al meglio alle attese”. Quasi incontentabile Nicolas Colsaerts: “E’ stato un buon inizio, ma con il rammarico del bogey alla 10, la prima buca giocata oggi”. Poi ha proseguito: “Sulle prime nove ho fatto una volata e poi alla buca 1, che è un facile par 5, non ho guadagnato il colpo come invece è accaduto in seguito in altre buche. E’ stato bello però finire il giro con un birdie e portare a casa un buon risultato”. Felicissimo Ricardo Gonzalez: “E’ stato fantastico oggi. Ho sbagliato solo due colpi, sulla buche 2 e 9: tutto il resto è stato perfetto. E’ stato sicuramente uno dei migliori giri della stagione, ma ho giocato bene ultimamente. Anche se non ho passato un paio di tagli di uno o due colpi, mi sto esprimendo a ottimo livello e penso di poterlo vincere questo torneo”. Edoardo Raffaele Lipparelli, 16enne nato a Frosinone e tesserato per il CG Torino, è stato la lieta sorpresa della giornata. Reduce dal successo insieme alla formazione del circolo ospitante nel Campionato Assoluto a squadre e vincitore in stagione del Campionato Nazionale Dilettanti, ha dato seguito alle sue ottime prestazioni: “Ero emozionato e nervoso all’inizio, perché era la mia prima volta nell’European Tour. A metà giro ho messo a segno quattro birdie di fila: è stato un momento particolare dove mi riusciva tutto. Poi alla 15 ho commesso un errore e alla 16 sono riuscito a salvare il par con un bel putt. Sono contento perché a Torino ho tanti amici e anche il presidente Silva mi ha seguito per diverse buche”. Un incidente inconsueto per Delpodio: “Ho giocato abbastanza bene, ma purtroppo ho puttato malissimo. Ieri durante la Pro Am mi sono accorto tardivamente che il putter si era guastato. Si era dissaldata la testa.  L’ho fatto riparare, ma il lavoro non è stato preciso e l’allineamento non era giusto e oggi sono stato estremamente condizionato nel gioco corto. E’ stato un inconveniente molto limitante e mi ha fatto arrabbiare parecchio”.   Il presidente del CONI Giovanni Malagò all’Open d’Italia – Il presidente del CONI Giovanni Malagò farà visita al 70° Open d’Italia Lindt sabato 21 settembre. Alle ore 11, nella clubhouse del circolo, terrà insieme a Franco Chimenti, presidente CONI Servizi e della Federazione Italiana Golf, una conferenza stampa sul tema: “Le nuove sfide che attendono lo Sport Italiano”. Presenti Roberto Fabbricini segretario generale CONI, Alberto Miglietta Amministratore Delegato Coni Servizi, Carlo Mornati Vice Segretario Generale CONI e Michele Uva Direttore Generale Coni Servizi.   Formula e montepremi – Al 70° Open d’Italia Lindt prendono parte 156 giocatori, tra i quali sei dilettanti, provenienti da 26 nazioni. Si svolge sulla distanza di 72 buche con taglio dopo 36 che lascerà in gara i primi 65 classificati, i pari merito al 65° posto e i dilettanti che rientreranno nel punteggio di ammissione. Il montepremi è di 1.500.000 euro dei quali 250.000 euro andranno al vincitore, 166.660 euro al secondo e 93.900 euro al terzo.   Successo di pubblico – L’ingresso per il pubblico è gratuito. E la prima giornata ha dato ragione a quella che Franco Chimenti, presidente della Federazione Italiana Golf, aveva definito come una scommessa, cioè di aprire a tutti le porte del torneo. “Non è mai accaduta una cosa del genre – ha sintetizzato Alessandro Rogato – perché si sono praticamente raddoppiate le presenze, rispetto ai precedenti Open, in un giovedì lavorativo”.   Gli eventi della prima giornata – Nel corso della prima giornata c’è stata molta animazione anche fuori dal campo al 70° Open d’Italia Lindt. Nello spazio ospitalità Rolex si è avuto un cordiale incontro per un aperitivo, mentre nello spazio ospitalità Lavazza Edoardo Molinari ha intrattenuto gli ospiti durante una degustazione dell’ottimo caffè. A chiusura della serata il primo degli Special Events, la “Golf Clinic del Team Azzurro”: gli atleti della Squadra Nazionale Professionisti hanno effettuato una clinic aperta al pubblico e si sono esibiti nei loro migliori colpi.   In programma nella seconda giornata – Anche nella seconda giornata del torneo proseguiranno gli appuntamenti fuori dal campo. Dalle ore 10 alle ore 18 allo stand Maui Jim si potrà partecipare all’“Aloha Social Contest” prova su putting green, quindi alle ore 12 la presentazione di “Golf Power” nello spazio ospitalità Rolex, alle ore 16 un nuovo appuntamento nello spazio ospitalità Lavazza con un caffè preso insieme allo spagnolo Gonzalo Fernandez Castaño. Alle 17 la consegna della “Pallina d’Oro 2013” nello spazio ospitalià Jaguar e conclusione (ore 18)  con l’atteso  “Matteo Contest by Rolex” sul percorso pitch & putt al Villaggio Commerciale presentato da Marco Berry, inviato della trasmissione televisiva “Le Iene”.   Le dirette su Sky – Il 70° Open d’Italia Lindt viene teletrasmesso in diretta, in esclusiva e in alta definizione dalla TV satellitare Sky sui canali Sky Sport 2 e 2HD con i seguenti orari: venerdì 20 settembre, dalle ore 14,30 alle ore 18,30; sabato 21, dalle ore 13 alle ore 17; domenica 22 dalle ore 13,30 alle ore 17,30. Le dirette saranno precedute e seguite da “Studio Golf” della durata di 30 minuti. Commenti di Silvio Grappasonni, Nicola Pomponi e Massimo Scarpa. Con loro anche Edoardo Molinari per tutte le giornate. L’Open può essere seguito anche in mobilità, grazie a Sky Go, su tablet, smartphone e pc. Repliche sugli stessi canali ogni sera a partire dalla mezzanotte.   Il percorso – Il percorso del Circolo Golf Torino, di cui è presidente Lorenzo Silva, è stato presentato in condizioni eccellenti. I lavori di restyling, avviati nel 2006 con l’architetto canadese Graham Cooke e costantemente seguiti dallo stesso presidente e da Piero Cora, hanno portato il campo a una misura di 6.590 metri. La realizzazione di nuovi tee e il rifacimento di numerosi bunker del Percorso Blu hanno garantito un tracciato impeccabile che si caratterizza per i green molto veloci. Il club torinese non è nuovo a grandi manifestazioni internazionali, avendo già ospitato, tra le altre, un Campionato Europeo Dilettanti a Squadre, un Campionato Europeo Girls a Squadre, un Campionato Europeo Boys, un’edizione delle Universiadi e, come già detto, l’Open d’Italia nel 1999. Il suo palmares sportivo è il più ricco e titolato d’Italia, avendo potuto il circolo contare nel tempo su giocatori di peso in tutte le categorie.   Internet – Per ulteriori informazioni sul 70° Open d’Italia Lindt è on line il sito www.openditaliagolf.com all’interno del quale è presente anche una finestra con gli aggiornamenti live dell’account twitter @italianopen.   I risultati

La Federazione sui Social

 Instagram

[instagram-feed]

 Youtube