Golf, come tutto lo sport mondiale, in stand by per la pandemia Coronavirus. L’attività al momento è sospesa, ma si guarda al futuro, più o meno prossimo, pur con continui aggiornamenti dei calendari, tra tagli e correzioni, operazione resa anche difficile dall’evolversi della pandemia in maniera diversa da una nazione all’altra. Ma è anche un segnale forte di speranza che possa essere sconfitto quanto prima il COVID-19.
Nell’articolo descriviamo l’attuale situazione, naturalmente suscettibile di ulteriori evoluzioni che ci auguriamo siano quanto mai positive.
Major maschili – Se ne disputeranno tre dei quattro canonici. Un evento simile non succedeva dal 1945, quando, per la seconda guerra mondiale se ne svolse uno solo (PGA Championship, Byron Nelson). E’ stato cancellato l’Open Championship che avrebbe dovuto disputarsi dal 16 al 19 luglio sul tracciato del Royal St. George’s GC, a Sandwich in Inghilterra, e l’edizione numero 149, rinviata di un anno, avrà luogo dal 15 al 18 luglio 2021. Pertanto la 150esima scalerà di una stagione e verrà giocata come già stabilito sul percorso di St. Andrews, a Fife in Scozia, ma dal 14 al 17 luglio 2022. Hanno cambiato collocazione, nell’ordine in calendario, l’US PGA Championship dal 6 al 9 agosto (TPC Harding Park, San Francisco, California), l’US Open dal 17 al 20 settembre (Winged Foot Golf Club, Mamaroneck, New York) e il Masters Tournament dal 12 al 15 novembre sul percorso storico dell’Augusta National GC (Augusta, Georgia).
Major femminili – Per ora tutti calendarizzati i cinque major femminili, anche se in ordine diverso. Aprirà la serie il KPMG Women’s PGA Championship (25-28 giugno), seguito da Evian Championship (6-9 agosto), AIG Women’s British Open (20-23 agosto), ANA Inspiration (10-13 settembre) e dall’US Womens Open (10-13 dicembre).
WGC – Disputato a febbraio il Mexico Championship, vinto da Patrick Reed, è stato invece cancellato il Dell Technologies Match Play (25-29 marzo), secondo dei quattro eventi del World Golf Championships, il mini circuito mondiale. Confermati il FedEx St. Jude Invitational con data diversa (30 luglio-2 agosto) e l’HSBC Champions (29 ottobre-1 novembre)
PGA Tour – Dopo lo svolgimento dei primi 25 tornei della stagione, iniziata a settembre 2019, il PGA Tour si è fermato al termine del primo giro del The Players Championship. Ora è stata annunciata la ripresa con il Charles Schwab Challenge (11-14 giugno) naturalmente a porte chiuse. Seguiranno almeno altri tre eventi senza spettatori: il RBC Heritage (18-21 giugno), il Travelers Championship (25-28 giugno) e il Rocket Mortage Classic (2-5 luglio). Più avanti il Memorial Tournament (16-19 luglio) ha preso la data dell’annullato Open Championship, sono state confermate le collocazioni degli altri tre major mentre il WGC FedEx St. Jude Invitational è stato posticipato di un mese (30 luglio-2 agosto). Sono slittati tutti di una settimana i quattro tornei dopo il PGA Championship, ossia il Wyndham Championship (13-16 agosto), il Northern Trust (20-23 agosto), il BMW Championship (27-30 agosto) e il Tour Championship (4-7 settembre). Ci sono tuttavia nodi da sciogliere: dallo stato d’avanzamento della pandemia ai controlli medici fino a capire come potranno partecipare i giocatori non americani attualmente ritornati nelle proprie nazioni.
European Tour – Dieci tornei conclusi, poi lo stop. I responsabili dell’European Tour hanno rinviato a data da destinarsi il Magical Kenya Open, l’Hero Indian Open, il Maybank Championship, il Volvo China Open, l’Estrella Damm N.A. Andalucia Masters, il Made in Denmark, l’Irish Open, (Rolex Series), il Trophée Hassan II e lo Scottish Open (Rolex Series), senza però aver ancora fissato alcuna data. Hanno cancellato il GolfSixes Cascais, lo Scandinavian Mixed, il BMW International Open, l’Open de France, e il D+D Real Czech Masters, oltre all’Open Championship.
Challenge Tour – Il secondo circuito continentale si è fermato dopo il trittico iniziale di eventi in Sudafrica. Sono stati annullati il Prague Golf Challenge, il D+D Real Czech Challenge e il D+D Slovakia Challenge. Spostato di data qualche altro torneo.
Alps Tour – Calendario rivoluzionato con uno solo dei 17 tornei in programma cancellato, mentre si sono svolti i primi due in Egitto (con vittoria di Stefano Mazzoli nel Red Sea Little Venice Open), altri sette sono in attesa della conferma dell’attuale data o di cambiarla e sette sono collocati tra agosto e ottobre.
Ladies European Tour – Dopo l’avvio in Australia (due gare) e in Sudafrica (una) anche il LET è stato costretto a fermarsi. Quattro i tornei posposti (Lalla Meryem Cup, La Reserva de Sotogrande Invitational, Belgian Open e Dutch Open) con la speranza di poter ripartire dal Jabra Ladies Open in Francia (18-20 giugno).
Italian Pro Tour – L’Italian Pro Tour, il circuito delle gare nazionali e internazionali che si svolgono nel nostro Paese e promosso nel 2006 dalla Federazione Italiana Golf, ha dovuto riprogrammare la 15ª stagione che prevede nove eventi, in una cavalcata che attraversa tutta l’Italia, dalla Valle d’Aosta alla Sicilia passando per Piemonte, Lombardia, Toscana, Lazio e Abruzzo, e seguendo uno dei principi fondamentali del Progetto Ryder Cup 2022, ossia di coinvolgere tutta la nazione, in vista della sfida tra Europa e USA che si disputerà a Roma (Marco Simone G&CC).
Sono state fissate nuove date per quattro delle gare che erano tra le prime in calendario e altre due sono state rinviate, ossia Il Campionato Nazionale Open Maschile e quello Femminile che avrebbero dovuto inaugurare il tour, sul percorso del Golf Nazionale a Sutri (VT), dal 7 al 10 aprile. Sono state invece posticipate le date di svolgimento dell’Abruzzo Open (originariamente 23-25 aprile), ormai un appuntamento tradizionale al Miglianico Golf &CC, che avrà luogo dal 15 al 17 ottobre, del Toscana Alps Open (30 aprile-2 maggio) al Pelagone Hotel & Golf Resort di Gavorrano (GR) dal 22 al 24 ottobre, dell’Italian Challenge Open (25-28 giugno) al GC Castelconturbia (NO) dal 30 luglio al 2 agosto e del Senior Italian Open (29-31 maggio), che dopo quattro edizioni consecutive al Golf Club Udine, si giocherà all’Argentario Golf Resort & SPA di Porto Ercole (GR) dal 6 all’8 novembre. Restano al momento invariate le date previste per il Memorial Giorgio Bordoni (La Pinetina GC, Appiano Gentile (CO), 17-19 giugno), per il Sicilia Alps Open (Il Picciolo Etna Golf Resort & Spa, Castiglione di Sicilia (CT), 22-24 luglio), e per il Cervino Alps Open (GC Cervino, Cervinia (AO), 2-4 settembre). Tutti i tornei saranno anticipati dalla Pro-Am d’apertura.
Attività dilettantistica – Per l’attività dilettantistica nazionale la FIG si sta attenendo alle disposizioni emanate dal Governo e ha sospeso tutti gli eventi nel calendario dell’attività dilettantistica e nel calendario dell’attività giovanile fino a nuove disposizioni. Ovviamente interrotta anche l’attività internazionale, dove va ricordato l’ottimo inizio degli azzurri con tredici vittorie all’estero (cinque individuali e otto a squadre). Tra le gare annullate, l’Augusta National Women’s Amateur Championship indicato sin dalla prima edizione dello scorso anno come il “Masters in rosa” e slittato al 2021. Avrebbero dovuto prendervi parte cinque azzurre, con l’Italia che avrebbe avuto il gruppo di rappresentanti più numeroso dopo gli Stati Uniti.