Dallo sci al calcio, azzurri e azzurre FIG incontrano stelle dello sport

Dallo slalom al dribbling, tra i “paletti” e la rete fino ad andare in buca. Doppio appuntamento per le azzurre e
gli azzurri della Nazionale della Federazione Italiana Golf (FIG) che, in videoconferenza, hanno incontrato
rispettivamente Federica Brignone – prima italiana a vincere la Coppa del Mondo Generale di sci – e Andriy
Shevchenko (Pallone d’Oro nel 2004) e Mauro Tassotti (vicecampione del mondo nel 1994), artefici di
numerosi trionfi insieme al Milan. Le stelle dello sport si sono confrontate con le nuove leve del golf tricolore
grazie al supporto della FIG e dello staff tecnico, al completo.

“Stare sul green è un continuo viaggio dentro la propria mente”, il pensiero della Brignone, sciatrice di
professione e golfista per hobby, intervenuta in compagnia di suo fratello Davide (che in passato ha raggiunto
anche 9 come handicap di gioco).

Shevechenko, oggi CT dell’Ucraina, è invece rimasto stregato dal green e da Wentworth, dove vive con la sua
famiglia, gioca e s’allena per 7-8 ore al giorno. “Il golf mi ha aiutato – il racconto di ‘Sheva’ – nelle preparazione
delle partite. Sul green occorre essere determinati e avere equilibrio. E nelle sconfitte non bisogna abbattersi,
perché fanno parte di un percorso di crescita”.

Tassotti, allenatore in seconda dell’Ucraina, ha invece sottolineato “l’importanza di avere un metodo di
allenamento, nel calcio come nel golf”. Così come quella del coach. “Da quando ho incontrato Arrigo Sacchi la
mia carriera è cambiata completamente. Lui mi ha insegnato a sacrificarmi e a lavorare sodo”.

Tanti i consigli forniti dai campioni agli atleti della FIG. Dalla gestione della pressione fino alla questione
fondamentale riguardante l’aspetto mentale in gara. Così come molte sono state le similitudini emerse tra il
golf e altri sport come lo sci e il calcio. Con i giovani golfisti invitati a credere sempre nelle proprie potenzialità
inseguendo sogni e obiettivi.