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WGC Bridgestone Invitational: scatto di Webb Simpson F. Molinari 19°, Manassero 31°

  02 Agosto 2013 News
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Francesco Molinari, 19° con 70 (par), e Matteo Manassero, 31° con 71 (+1), sono nella prima parte della classifica dopo il turno iniziale del WGC Bridgestone Invitational, terza delle quattro gare del World Golf Championships, ossia il mini circuito mondiale comune a tutti i tour più importanti. Sul percorso del Firestone CC (par 70), ad Akron nell’Ohio, ha effettuato un gran giro in 64 (-6) colpi Webb Simpson (nella foto), ma non è stato da meno lo svedese Henrik Stenson, secondo con 65 (-5). Tiger Woods, dopo un avvio incerto, ha cambiato marcia ed occupa la terza posizione con 66 (-4) insieme a Keegan Bradley, campione uscente, a Ryan Moore e all’inglese Chris Wood. In settima con 67(-3) Jason Dufner, Bubba Watson, Rickie Fowler, Bill Haas, Jim Furyk e l’inglese Luke Donald, sicuramente più tonico rispetto alle ultime uscite. Poco più indietro gli inglesi Ian Poulter e Justin Rose, 14.i con 69 (-1), e stesso punteggio di Molinari anche per l’inglese Paul Casey e per il nordirlandese Rory McIlroy, ancora con parecchi problemi da risolvere. Sono insieme a Manassero, il nordirlandese Graeme McDowell, l’inglese Lee Westwood, il sudafricano Ernie Els e gli spagnoli Sergio Garcia e Miguel Angel Jimenez. Non all’altezza delle attese Phil Mickelson, 41° con 72 (+2), alla pari con Dustin Johnson e Mattt Kuchar, così come l’australiano Adam Scott, 54° con 73 (+3), il tedesco Martin Kaymer e il sudafricano Charl Schwartzel, 63.i con 74 (+4). Webb Simposn, 28enne di Raleigh (North Carolina) con tre titoli nel PGA Tour comprensivi di un major (US Open, 2012), ha marciato spedito con otto birdie, ma ha accusato due bogey, sbavature che invece non sono apparse nel cartellino di Stenson, il quale ha chiuso con un eagle e tre birdie. Woods, pur essendo partito dalla 10 con un birdie, non ha trovato subito il ritmo giusto e per nove buche ha veleggiato in par (due birdie e due bogey). Tutt’altra musica dopo il giro di boa con ottimo gioco e quattro birdie. “Il vento e i green morbidi hanno creato qualche difficoltà – ha detto Tiger Woods – ma mi sentivo abbastanza bene. Ho effettuato una lunga serie di ottimi colpi e ho avuto sempre il controllo della distanza. Inoltre Joey, il mio caddie, ha letto il vento nel modo giusto. Ho usato parecchie volte il driver con efficacia e ho puttato molto bene. Insomma sono soddisfatto”. A corrente alternata McIlroy, ma almeno non è andato sopra par. Ci è rimasto incollato con cinque birdie, tre bogey e un doppio bogey. Opaco Mickelson che nessuno avrebbe pronosticato a otto colpi dal leader dopo 18 buche completate con tre birdie e cinque bogey. Molinari si è gravato di un bogey alla terza buca (ha iniziato dalla 10ª), ma la reazione è stata immediata e ha virato dopo nove buche con un “meno 1” (tre birdie e due bogey) divenuto “meno 2” alla 11ª (la seconda del tracciato). Un improvviso blackout (doppio bogey e bogey) ha vanificato tutto il lavoro svolto, ma come sua caratteristica non ha mollato ed ha recuperato il par in extremis con il quinto birdie di giornata. Manassero è stato abbastanza guardingo e lo score lo stava ripagando, ma dopo due birdie e un bogey è arrivato inatteso un doppio bogey che gli ha fatto perdere 17 posizioni. Il montepremi è di 8.750.000 dollari con prima moneta di 1.400.000 dollari. In torneo su Sky – Il WGC Bridgestone Invitational viene teletrasmesso in diretta e in esclusiva dalla TV satellitare Sky con i seguenti orari: venerdì 2 agosto, dalle ore 20 alle ore 24 (Sky Sport 3 e 3HD); sabato 3 agosto e domenica 4, dalle ore 18 alle ore 19,30 e dalle ore 20 alle ore 24 (Sky Sport 2 e 2HD). Repliche: seconda giornata, sabato 3 agosto dalle ore 13,45 (Sky Sport 2 e 2HD); terza giornata, domenica 4 agosto dalle ore 15 (Sky Sport 2 e 2HD); quarta giornata, lunedì 5 agosto dalle ore 14 (Sky Sport 2 e 2HD). Commento di Alessandra Caramico, Silvio Grappasonni e di Roberto Zappa.   I risultati

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