fbpx

Terzo major consecutivo per la coreana Inbee Park: suo anche l’US Womens Open

  01 Luglio 2013 News
Condividi su:

La coreana Inbee Park, nella foto, (280 – 67 68 71 74, -8), numero uno mondiale, si è imposta nell’US Womens Open conquistando il terzo major consecutivo stagionale e il quarto in carriera su nove titoli complessivi. Al Sebonack Golf Club (par 72) di Southampton, nello stato di New York, la 25enne di Seoul ha dovuto fare i conti nel giro finale con un percorso piuttosto ostico, ma con un parziale di 74 (+2, con due birdie e quattro bogey) ha lasciato a quattro colpi In-Kyung Kim (284, -4) e a sette So-Yeon Ryu (287, -1), coreane anche loro che hanno completato il trionfo delle orientali. Al quarto posto con 289 (+1), ma mai in partita per il titolo, Paula Creamer, Angela Stanford e l’inglese Jodi Ewart, la settimo con 290 (+2) Brittany Lang e Jessica Korda, al nono con 291 (+3) Brittany Lincicome e la cinese Shanshan Feng. Distacchi ancor più pesanti per altre candidate al successo nelle previsioni della vigilia: la giapponese Ai Miyazato 11ª con 292 (+4), l’australiana Karrie Webb 13ª con 293 (+5), Cristie Kerr 20ª con 296 (+8) e Stacy Lewis, 42ª con 300 (+12). E’ terminata a metà classifica la 16enne dilettante neozelandese Lydia Ko, 36ª con 299 (+11), che ha già vinto tre tornei tra le professioniste. Non ha superato il taglio Giulia Sergas, 100ª con 154 colpi (79 75, +10), sorte  toccata con lo stesso score anche alla norvegese Suzann Pettersen e alla coreana Jiyai Shin. Fuori pure la taiwanese Yani Tseng, 69ª con 151 (+7). La Park è stata la seconda giocatrice della storia a imporsi nei primi tre major dell’anno ed ha eguagliato il primato di Babe Zaharias (1950). Altre due hanno acquisito tre major nella stessa stagione, ma non consecutivi: Mickey Wright (1961) e Pat Bradley (1986). Se la coreana riuscirà a conquistare il trofeo nel prossimo British Womens Open (1-4 agosto) diverrà l’unica, tra uomini e donne, a vincere quattro gare del grande slam nel medesimo anno. Da ricordare che i major femminili sono divenuti cinque, essendo stato dichiarato tale anche l’Evian Championship (12-15 settembre, ex Evian Masters). La Park, che ha ulteriormente consolidato la leadership nel Rolex ranking e nella money list statunitense, ha ricevuto un assegno di 585.000 dollari (su un montepremi di  3.250.000 dollari) con cui ha superato i sette milioni di dollari vinti in carriera. Terzo giro – La coreana Inbee Park (206 – 67 68 71, -10), numero uno mondiale (nella foto), ha allungato il passo nell’US Womens Open, il terzo dei cinque major stagionali femminili che si sta svolgendo sul tracciato del Sebonack Golf Club (par 72), a Southampton nello stato di New York. La 25enne di Seoul ha l’occasione di conquistare il terzo major di fila, dopo essersi già imposta nel Nabisco Championship e nel Wegmans LPGA, considerato il vantaggio di quattro colpi sulla connazionale In-Kyung Kim (210, -6) e di sette sull’inglese Jodi Ewart (213, -3). Al quarto posto con 215 (-1) Angela Stanford e la coreana So Yeon Ryu, al sesto con 217 (+1) Paula Creamer e Jessica Korda, all’ottavo con 218 (+2) Cristie Kerr, Brittany Lincicome, Brittany Lang e la giapponese Ai Miyazato, al 12° con 219 (+3) l’australiana Karrie Webb e al 17° con 220 (+4) la coreana Na Yeon Choi, campionessa uscente. Più distaccate Stacy Lewis, 25ª con 222 (+6), e la sedicenne dilettante neozelandese Lydia Ko, 51ª con 227 (+11). E’ uscita al taglio Giulia Sergas, 100ª con 154 colpi (79 75, +10), sorte  toccata con lo stesso score anche alla norvegese Suzann Pettersen e alla coreana Jiyai Shin. Fuori pure la taiwanese Yani Tseng, 69ª con 151 (+7). Il montepremi è di 3.250.000 dollari. Secondo giro – Giulia Sergas, 102ª con 154 colpi (79 75, +10) nella classifica provvisoria, non supererà il taglio nell’US Womens Open, il terzo dei cinque major stagionali femminili che si sta svolgendo sul tracciato del Sebonack Golf Club (par 72), a Southampton nello stato di New York. Il gioco nel secondo giro è stato sospeso, ma il verdetto per la triestina non potrà cambiare. E’ passata a condurre con 135 (67 68, -9) la coreana Inbee Park, numero uno mondiale, grande favorita e già a segno nei primi due major dell’anno (Nabisco Championship e Wegmans LPGA), che sembra avere una marcia in più come dimostrano i cinque successi nell’arco di cinque mesi. La segue con 137 (-7) la connazionale In-Kyung Kim e sono già lontane le due concorrenti al terzo posto, Lizette Salas con 140 e l’inglese Jodi Ewart, che ha lo stesso “meno 4” e l’opportunità di avvicinarsi un po’ alla leader nelle tre buche che le restano da giocare. Al quinto con 141 (-3) Angela Stanford e Jessica Korda, al settimo con 142 (-2) la svedese Anna Nordqvist e la coreana So Yeon Ryu. Hanno recuperato Cristie Kerr, da 28ª a 11ª con 144 (par), e Paula Creamer, da 28ª a 17ª con 145 (+1), ma difficilmente potranno proporsi per il titolo, e sono ormai fuori gioco la giapponese Ai Miyazato, 23ª con “+2” alla buca 16, Stacy Lewis, 32ª con 147 (+3), la coreana Na Yeon Choi, campionessa uscente, l’australiana Karrie Webb e la sedicenne amateur neozelandese Lydia Ko, tutte con il medesimo “+3” della Lewis, ma ancora con due buche da completare. Andranno fuori anche la taiwanese Yani Tseng, 74ª con 151 (+7), la norvegese Suzann Pettersen e la coreana Jiyai Shin 102.e come la Sergas. La Park ha girato in 68 (-4) colpi con sei birdie e due bogey; la Kim ha realizzato un parziale di 69 (-3) con cinque birdie e due bogey; la Sergas un 75 (+3) con quattro birdie e un bogey. Il montepremi è di 3.250.000 dollari. Primo giro – Falsa partenza di Giulia Sergas, 133ª con 79 (+7) colpi, nell’US Womens Open, terzo dei cinque major stagionali femminili in svolgimento sul tracciato del Sebonack Golf Club (par 72), a Southampton nello stato di New York. I major femminili, infatti, quest’anno sono aumentati di uno, essendo stato riconosciuto tale anche l’Evian Masters che avrà luogo in Francia (12-15 settembre). E’ in vetta a sorpresa con 66 (-6) la 25enne coreana Ha-Neul Kim, che esercita la sua attività nel circuito coreano, ma alle sue spalle si è portata con 67 (-5) Inbee Park, leader mondiale, vincitrice dei primi due major stagionali (Nabisco Championship e il Wegmans LPGA) e grande favorita della gara. In terza posizione con 68 (-4) Lizette Salas, la coreana In-Kyung Kim e le svedesi Caroline Hedwall e Anna Nordqvist, in settima con 69 (-3) la canadese Maude-Aimee Leblanc e la cilena Paz Echeverria. Tra le altre giocatrici più attese, oltre alla Park, sono in buona classifica, Stacy Lewis e la coreana Na Yeon Choi, campionessa uscente, 17.e con 71 (-1), hanno un distacco già rilevante Paula Creamer, 28ª con 72 (par), e l’australiana Karrie Webb, 37ª con 73 (+1), mentre probabilmente sono già fuori gioco la giapponese Ai Miyazato, la norvegese Suzann Pettersen, la taiwanese Yani Tseng e la coreana Jiyai Shin, 81.e con 76 (+4). La Kim ha girato con sei birdie, che ha realizzato anche la Park però con un bogey. Nessun birdie, invece, per la Sergas che ha concluso con cinque bogey e un doppio bogey. Il montepremi è di 3.250.000 dollari. Prologo – Le migliori proettes del mondo sono impegnate nell’US Womens Open (27-30 giugno), terzo dei cinque major stagionali femminili che si disputa sul tracciato del Sebonack Golf Club, a Southampton nello stato di New York. I major femminili, infatti, quest’anno sono aumentati di uno, essendo stato riconosciuto tale anche l’Evian Masters che avrà luogo in Francia (12-15 settembre). Unica italiana in gara sarà Giulia Sergas, che ha le carte in regola per ripetere la bella prestazione fornita in occasione del Nabisco Championship, dove si classificò settima. Difende il titolo la coreana Na Yeon Choi, ma la grande favorita è la connazionale Inbee Park, 25enne di Seoul, leader mondiale e vincitrice dei primi due major stagionali (il citato Nabisco Championship e il Wegmans LPGA) e che ha fatto suo questo titolo nel 2008 con cui ha inaugurato il suo palmares, dove al momento sono annotati otto successi. Accampano un ruolo tra le favorite altre past winner di peso quali le coreane So Yeon Ryu (2011), Eun-Hee Ji (2009) e Se Ri Pak (1998), l’australiana Karrie Webb (2001/2002) e le statunitensi Paula Creamer, (2010) e Cristie Kerr (2007), ma hanno identiche opportunità di competere per il successo anche Stacy Lewis e Brittany Lincicome, la scozzese Catriona Matthew, la giapponese Ai Miyazato, la norvegese Suzann Pettersen e la taiwanese Yani Tseng. Il montepremi è di 3.250.000 dollari.   I risultati

La Federazione sui Social

 Instagram

[instagram-feed]

 Youtube