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QS LPGA: per un colpo Molinaro perde la ‘carta’ per il tour 2013

  03 Dicembre 2012 News
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Giulia Molinaro, 49ª con 362 (72 71 76 67 76, +2), non è riuscita per un solo colpo ad ottenere la ‘carta’ per il LPGA Tour 2013 nella finale della Qualifying School svoltasi al LPGA International sui due percorsi del Champions Course e del Legends Course, a Daytona Beach in Florida. La dilettante azzurra (nella foto), 19ª dopo quattro giri, non è entrata tra le 48 promosse, penalizzata da un 76 (+4) nel turno conclusivo che le 71 concorrenti rimaste in gara dopo il taglio hanno effettuato sul Champions Course.

 

Una conclusione piuttosto amara per l’italiana, che aveva superato brillantemente gli Stage 1 e 2 e che era rimasta sempre in zona qualifica nelle prime quattro frazioni della finale. Malgrado una partenza con un bogey  e un doppio bogey, parzialmente compensati da un birdie, la Molinaro si era rimessa in partita con un birdie alla buca 12, ma nel finale tre bogey sono stati decisivi per il suo mancato ingresso nel tour. In vetta alla classifica hanno concluso alla pari con 347 colpi (-13)  la 18enne dilettante thailandese Moriya Jutanugarn (68 66 69 70 74), che ha fatto corsa di testa solitaria fino alle ultime battute, e la canadese Rebecca Lee-Bentham (69 75 67 69 67) che l’ha raggiunta con un birdie sulla buca 18. La coppia ha preceduto di un colpo la giapponese Ayako Uehara (348, -12) e di tre Kathleen Ekey (350, -10). Tra le giocatrici europee hanno conseguito la categoria 17 (ossia una ‘carta’ piena), riservata alle prime 20, l’inglese Felicity Johnson, settima con 353 (-7), e la tedesca Caroline Masson, 11ª con 356 (-4), e hanno ricevuto la categoria 17, spettante alle classificate dal 21° al 45° posto e alle pari merito, l’australiana Frances Bondad, 24ª con 358 (-2), la spagnola Maria Hernandez, 27ª con 359 (-1), l’amateur francese Perrine Delacour, 32ª con 360 (par), e la sudafricana Ashleigh Simon, 39ª con 361 (+1) alla pari con l’estrosa statunitense Christina Kim, la quale dopo aver disputato la Solheim Cup, vinto due tornei nel LPGA Tour  e uno nel LET (Italian Open), si è salvata con l’ultimo punteggio utile. Sono rimaste fuori la francese Anne-Lise Caudal, 65ª con 366 (+7), e la svedese Caroline Westrup, 66ª con 367 (+7), mentre è uscita al taglio dopo 72 buche l’inglese Melissa Reid, 81ª con 297 (+9), che era la più accreditata del gruppo continentale.

 

Quarto giro – La dilettante azzurra Giulia Molinaro (nella foto), grazie a un parziale di 67 (-5) miglior punteggio di giornata realizzato anche da altre sei concorrenti, si è portata dal 41° al 19° posto con 286 colpi (72 71 76 67, -2) nella finale della Qualifying School del LPGA Tour, che si sta disputando sulla distanza di 90 buche al LPGA International sui due percorsi del Champions Course e del Legends Course, a Daytona Beach in Florida. La Molinaro competerà nel giro conclusivo – al quale sono state ammesse 71 concorrenti e che si effettuerà sul Champions Course dopo l’alternanza sui due tracciati –  per ottenere una delle ‘carte’ per il circuito americano 2013: le prime 20 in graduatoria avranno la categoria 12, coloro che termineranno dal 21° al 45° posto riceveranno la categoria 17. In caso di parità al 20° posto si effettuerà uno spareggio.  E’ continuata la corsa di testa di Moriya Jutanugarn (273 – 68 66 69 70, -15), 18enne dilettante thailandese di Bangkok che ha un passo decisamente diverso dalle altre e che ha mantenuto i sei colpi di margine sulla giapponese Ayako Uehara (279, -9). Al terzo posto con 280 (-8) la canadese Rebecca Lee-Bentham. al quarto con 281 (-7) Lisa McCloskey e l’altra canadese Stephanie Sherlock, al sesto con 282 (-6) la nipponica Chie Arimura, Kelly Jacques e Laura Diaz, costretta alla QS dopo anni di circuito. Stessa sorte per Christina Kim, giocatrice di Solheim Cup e vincitrice dell’ultimo Open d’Italia femminile, che peraltro è scivolata dal 13° al 24° posto con 287 (-1). Sono rimaste in corsa sette giocatrici del LET e un’altra dilettante europea, oltre alla Molinaro. Sono in alta classifica l’inglese Felicity Johnson, nona con 283 (-5), e la tedesca Caroline Masson, 14ª con 285 (-3), si trovano a metà la spagnola Maria Hernandez, l’australiana Frances Bondad e l’amateur francese Perrine Delacour, 30.e con 288 (par), e la sudafricana Ashleigh Simon, 39ª con 289 (+1). Sono in bassa la francese Anne-Lise Caudal, 59ª con 293 (+5), e la svedese Caroline Westrup, 68ª con 294 (+6). Fuori gioco, sicuramente a sorpresa, l’inglese Melissa Reid, 81ª con 297 (+9), che era la più accreditata del gruppo continentale. La Molinaro, che ha giocato sul Champions Course, è partita dalla buca 10 e ha infilato quattro birdie in otto buche, poi dopo una serie di par ha messo a segno il quinto sull’ultima.​ TERZO GIRO – La dilettante azzurra Giulia Molinaro  ha perso terreno, scendendo dal 17° al 41° posto con 219 colpi (72 71 76, +3) dopo un 76 (+4,) nella finale della Qualifying School del LPGA Tour che si sta disputando al LPGA International sui due percorsi del Champions Course e del Legends Course, a Daytona Beach in Florida. Non ha comunque compromesso le chances di entrare tra le 70 concorrenti che dopo il taglio nel quarto giro, si contenderanno nel quinto le 45 carte complessive a disposizione per il tour 2013. Ha consolidato la sua posizione di leader la 18enne thailandese di Bangkok Moriya Jutanugarn (203 – 68 66 69, -13) che sta facendo corsa di testa e che sembra avere un passo decisamente diverso dalle altre. E’ seguita con 209 (-7) dalla giapponese Ayako Uehara e con 211 (-5) da Lacey Agnew e dalla canadese Rebecca Lee-Bentham. Tra le numerose proettes del Ladies European Tour che desiderano cambiare circuito tengono il ritmo l’inglese Felicity Johnson e la sudafricana Ashleigh Simon, none con 213 (-3), la spagnola Maria Hernandez, 13ª con 214 (-2) alla pari con l’americana Christina Kim, vincitrice dell’ultimo Open d’Italia femminile, la tedesca Caroline Masson, 18ª con 215 (-1), e l’australiana Frances Bondad, 24ª con 217 (+1). Solo un miracolo, invece, potrebbe far risalire la china all’inglese Melissa Reid, 95ª con 226 (+10). Si gioca sulla distanza di 90 buche: nelle prime 72 le 122 concorrenti si alternano sui due tracciati poi le prime 70 classificate e le pari merito al 70° posto disputeranno il giro finale al Champions Course. Le prime 20 classificate avranno la categoria 12 per il circuito 2013, coloro che termineranno dal 21° al 45° posto riceveranno la categoria 17. In caso di parità al 20° posto si effettuerà uno spareggio. SECONDO GIRO – La dilettante azzurra Giulia Molinaro è salita dal 24° al 17° posto con 143 colpi (72 71, -1) nel secondo giro della finale della Qualifying School del LPGA Tour che si sta svolgendo al LPGA International sui due percorsi del Champions Course e del Legends Course, a Daytona Beach in Florida. Moriya Jutanugarn, diciottenne dilettante thailandese di Bangkok, è rimasta da sola al comando con 134 colpi (68 66, -10), dopo un ottimo 66 (-6) sul Champions Course, e precede di ben tre colpi Lacey Agnew (137, -7) e di cinque Christina Kim (139, -5) in gran recupero dopo una brutta partenza. La Kim gioca da anni nel tour statunitense, ha disputato la Solheim Cup e ha vinto l’ultima edizione dell’Open d’Italia femminile. Al quarto posto con 140 (-4) Kim Welch e la giapponese Ayako Uehara, al sesto con 141 (-3) la sudafricana Ashleigh Simon, una delle numerose giocatrici del Ladies European Tour che desiderano varcare l’Oceano. E’ in buona posizione la spagnola Maria Hernandez, 13ª con 142 (-2), e hanno chances di conseguire la ‘carta’ la svedese Caroline Westrup e l’inglese Felicity Johnson, 23.e con 44 (par), la tedesca Caroline Masson, 33ª con 145, +1), e l’australiana Frances Bondad. 40ª con 146 (+2), mentre sembra destinata al fallimento la missione dell’inglese Melissa Reid, peraltro una delle più forti proettes del LET, 108ª con 155 (+11). Si gioca sulla distanza di 90 buche: nelle prime 72 le 122 concorrenti si alterneranno sui due tracciati poi, dopo il taglio che lascerà in gara le prime 70 classificate e le pari merito al 70° posto, si svolgerà il giro finale al Champions Course. Le prime 20 classificate avranno la categoria 12 per il circuito 2013, coloro che termineranno dal 21° al 45° posto riceveranno la categoria 17. In caso di parità al 20° posto si effettuerà uno spareggio. PRIMO GIRO – La dilettante azzurra Giulia Molinaro ha iniziato al 24° posto con il 72 del par la finale della Qualifying School del LPGA Tour che si sta svolgendo al LPGA International sui due percorsi del Champions Course e del Legends Course, a Daytona Beach in Florida. E’ in vetta con 68 (-4) un trio composto dalla thailandese Moriya Jutanugarn e dalle americane Kathleen Ekey e Kim Welch con un colpo di vantaggio sulla canadese Rebecca Lee-Bentham e sulla sudafricana Ashleigh Simon, una delle proettes del Ladies European Tour impegnate nell’evento. Tra le 14 concorrenti al sesto posto con 70 (-2) si trova Laura Diaz, per anni nel LPGA Tour così come Christina Kim, giocatrice di Solheim Cup e vincitrice dell’ultimo Italian Open, la quale ha lo stesso score della Molinaro. Tra le altre proettes del LET è in buona posizione la spagnola Maria Hernandez, 20ª  con 71(-1), mentre ha iniziato con il piede sbagliato la tedesca Caroline Masson, 79ª con 76 (+4) alla pari con la coreana Birdie Kim, anche lei nel tour americano dove si è imposta in un major (US Womens Open, 2005), per poi praticamente sparire dalla scena tanto che nei successivi 29 major giocati ha passato il taglio solo quattro volte. Grossi problemi per l’australiana Frances Bondad, 106ª con 78 (+6), e  per l’inglese Melissa Reid, 110ª con 79 (+7), anche loro nel LET. La Molinaro ha girato sul Champions Course con quattro birdie e altrettanti bogey. Si gioca sulla distanza di 90 buche: nelle prime 72 le 122 concorrenti si alterneranno sui due tracciati poi, dopo il taglio che lascerà in gara le prime 70 classificate e le pari merito al 70° posto, si svolgerà il giro finale al Champions Course. Le prime 20 classificate avranno la categoria 12 per il circuito 2013, coloro che termineranno dal 21° al 45° posto riceveranno la categoria 17. In caso di parità al 20° posto si effettuerà uno spareggio. PROLOGO – La dilettante azzurra Giulia Molinaro, dopo aver superato brillantemente i primi due Stage della Qualifying School, cerca un posto nel LPGA Tour 2013 nella finale (28 novembre-2 dicembre) che si disputa al LPGA International sui due percorsi del Champions Course e del Legends Course, a Daytona Beach in Florida. Si gioca sulla distanza di 90 buche: nelle prime 72 le 122 concorrenti si alterneranno sui due tracciati poi, dopo il taglio che lascerà in gara le prime 70 classificate e le pari merito al 70° posto, si svolgerà il giro finale al Champions Course. Le prime 20 classificate avranno la categoria 12 per il circuito 2013, coloro che termineranno dal 21° al 45° posto riceveranno la categoria 17. In caso di parità al 20° posto si effettuerà uno spareggio. Tra le partecipanti vi saranno l’inglese Melissa Reid, una delle più forti giocatrici del LET che desidera varcare l’Oceano come altre compagne di circuito quali la connazionale Felicity Johnson, la svedese Caroline Westrup, la sudafricana Ashleigh Simon, l’australiana Frances Bondad e la tedesca Caroline Masson. Cerca di recuperare le posizioni perdute la statunitense Christina Kim, giocatrice di Solheim Cup e vincitrice dell’ultimo Open d’Italia femminile. Nel primo giro la Molinaro sarà in terna con la Simon e con l’americana Marissa Steen.   I risultati     

 

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