fbpx

Pilsner Urquell Pro Tour: la Pro Am Scuola Europa al team di Chris McDonnell

  28 Agosto 2012 News
Condividi su:

La Pro Am Scuola Europa, vinta con "-26" dalla formazione del professionista inglese Chris McDonnell con i dilettanti Giovanbattista Lombardi, Giulio Marinelli e Jeremy Pession, ha aperto la quattro giorni golfistica internazionale al Golf Club Cervino, imperniata sul Valle d’Aosta Open presented by Scuola Europa (29-31 agosto), in calendario nell’Alps Tour e sesta tappa del Pilsner Urquell Pro Tour. Al secondo posto con "-25" il team del francese Xavier Poncelet con Sandro Laval, Marco Vierin ed Ennio Pastoret, al terzo con lo stesso score Cristiano Terragni con Riccardo Marinelli, Alessandro Marinelli e Gian Alfredo Gilardi, al quarto con "-24" Gregory Molteni con Gianluca Buchi, Marco Angel Angiolini e Nani Fraschini, al quinto con "-22" Pietro Ricci con Giampaolo Marcoz, Alessandro Nogara e Guido Marcoz. Si è giocato sulla distanza di 18 buche con formula "Par is your friend", ossia per la classifica erano validi solamente birdie ed eagle realizzati. Domani, mercoledì 29 agosto, scatta il torneo che si gioca su uno dei percorsi più alti d’Europa, a 2.050 metri sul livello del mare, opera dell’architetto Donald Harradine e ampliato nel 2008 a 18 buche di elevata qualità tecnica, inserite in un contesto panoramico spettacolare. Il field è di alto livello per la presenza dei migliori esponenti del circuito e di altri elementi, come il livornese Andrea Perrino, il lombardo Gregory Molteni e l’inglese Jason Palmer, forti di esperienza nel Challenge Tour. Saranno tra i favoriti insieme ai sette vincitori stagionali: l’irlandese Brendan McCarroll, leader dell’ordine di merito, lo scozzese Ross Kellett, gli inglesi Jack Senior e Chris McDonnell e i francesi Sebastien Gros, Jerome Lando Casanova e Xavier Poncelet. In grado di salire sul gradino più alto del podio anche gli spagnoli Carlos Balmaseda, Juan Antonio Bragulat e Jesus Legarrea, i transalpini Julien Foret, Romain Bechu e Thomas Fournier, il norvegese Jason Kelly, gli austriaci Jurgen Maurer e Uli Weinhandl, il tedesco Philipp Mejow e lo svizzero Jon Andrea Noder.

 

Sponsor dell’evento è Scuola Europa, noto istituto che sviluppa il suo processo educativo dal primo contatto degli allievi col mondo scolastico fino al termine dell’educazione superiore: comprende, infatti la scuola dell’infanzia, elementare, media e liceo scientifico. L’incisività dell’azione didattica viene raggiunta grazie alla particolare attenzione con cui i docenti si pongono in relazione con ogni studente, al fine di creare un clima di lavoro sereno e costruttivo. L’insegnamento si estrinseca anche attraverso varie iniziative con soggiorni di studio all’estero, scambi culturali con altre nazioni e con una costante collaborazione tra docenti e famiglie. Co-sponsor la Regione Autonoma Valle d’Aosta che tiene in grande considerazione il golf come ulteriore veicolo per la promozione del turismo.

 

Nella folta pattuglia azzurra (69 partenti) sono in grado di farsi valere, tra gli altri, i veneti Niccolò Quintarelli (nella foto), Joon Kim, Aron Zemmer e Andrera Signor, i piemontesi Marco Guerisoli, Alberto Campanile e Benedetto Pastore, i liguri Nicolò Ravano, Andrea Zanini e Alessandro Grammatica, i laziali Mattia Miloro e Nunzio Lombardi. In campo anche otto amateur: Giorgio De Filippi, Davide Carpani, Gianandrea Gillio, Takajuki Matsui, Lorenzo Guanti, Emanuele Sesia, Paolo Ferraris e Francesco Rocca, figlio del grande campione Costantino.

 

"Sono qui – ha detto Andrea Perrino – perché debbo prepararmi per le prossime gare del Challenge Tour e non c’è miglior modo di allenarsi che partecipare a un torneo. Dopo il caldo subito in questi tempi un po’ di fresco sicuramente giova. Inoltre avrò delle indicazioni anche per il Kazahstan Open, uno degli eventi più importanti, dove il campo è a circa 1.600 metri di altezza. Per me, fino ad ora, è stata una buona stagione, anche se ho mancato qualche taglio di misura. Ho un solo rammarico: non essere entrato nel field del Rolex Trophy per due posizioni. Se avessi giocato la gara precedente in Finlandia probabilmente ce l’avrei fatta: ho deciso invece per una settimana di stop e la scelta l’ho pagata un po’ pesantemente". L’evento, come detto, fa parte del Pilsner Urquell Pro Tour, il circuito di dieci gare nazionali allestito dal Comitato Organizzatore Tornei dei Professionisti della FIG del quale è presidente Alessandro Rogato. Oltre che dal brand che fa capo al gruppo Birra Peroni, il Pro Tour è sponsorizzato dal Major sponsor CartaSi, dal Fornitore ufficiale Under Armour, dal Partner ufficiale Webgolf. Media partner: Sky Sport HD; Commercial advisor: RCS Sport. Al torneo partecipano 132 concorrenti provenienti da 13 nazioni (Italia, Austria, Inghilterra, Spagna, Francia, Germania, Irlanda, Marocco, Scozia, Irlanda del Nord, Svizzera, Polonia e Norvegia) e si svolge sulla distanza di 54 buche, 18 al giorno: dopo 36 saranno ammessi all’ultimo giro i primi 40 classificati, i pari merito al 40° posto e i dilettanti che rientreranno nel punteggio di qualifica. Il montepremi è di 50.000 euro dei quali 7.250 andranno al vincitore. Il primo degli italiani riceverà il Trofeo CartaSi. Prima partenza alle ore 7,45, ultima alle ore 14,10 con conclusione prevista attorno alle ore 18,30. Nei giorni di gara l’ingresso per pubblico è gratuito.

 

La Federazione sui Social

 Instagram

[instagram-feed]

 Youtube