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Pilsner Urquell Pro Tour: Internorm Dolomiti Open alla volata finale

  21 Settembre 2012 News
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Andrew Cooley (138 – 69 69, -8) è il nuovo leader dell’Internorm Trentino Dolomiti Golf Open, torneo in calendario nell’Alps Tour e nel Pilsner Urquell Pro Tour, in svolgimento sul percorso del Dolomiti Golf Club (par 73) a Sarnonico (TN) nella splendida Val di Non. Il 23enne inglese del Surrey inizierà il giro finale con due colpi di vantaggio su Alessandro Grammatica, nella foto (140 – 68 71, -6), 23enne sanremese, e con tre sul 27enne Luca Galliano (141 –  72 69, -5), residente a Como e nato a Lugano, che saranno entrambi in corsa per il titolo.

 

Nutrono naturalmente speranze anche il francese Nicolas Peyrichou, lo svizzero Fredrik Svanberg e lo spagnolo Jesus Legarrea, quarti con 142 (-4), così come il veneto Niccolò Quintarelli (72 71), il lombardo Alfredo Da Corte (72 71), il transalpino Diego Dupin e il nordirlandese Gareth Shaw, leader dell’ordine di merito, settimi con 143 (-3) E’ in buona classifica il brillante dilettante azzurro Stefano Pitoni, 22enne reatino tesserato per l’Olgiata GC, 11° con 144 (70 74, -2) e navigano a metà classifica Gregory Molteni, Mattia Miloro e Alessio Bruschi, 21.i con 146 (par). Al 26° posto con 147 (+1) il giocatore di casa Aron Zemmer, Andrea Rota, Alberto Campanile e Federico Elli, in vetta dopo un turno e penalizzato da un 79 (+6), al 35° con 148 (+2) Andrea Signor e Antonio Iurilli. Anche nella seconda edizione dell’evento il Title Sponsor è Internorm, produttore austriaco di serramenti, uno dei maggiori marchi europei del settore. Il suo successo si basa su innovazione, tecnica futuribile e raffinatezza del design. Partner istituzionali sono l’Azienda per il Turismo Val di Non, che punta molto sul golf per un ulteriore sviluppo del turismo, e Trentino Marketing Spa: fanno parte del comitato organizzatore assieme al Dolomiti Golf Club e a Federazione Italiana Golf. Collaborano alla riuscita della manifestazione anche: Hypo Tirol Bank, La Ronda Atesina, Interel, Zabo, Melinda, Cavit Trento e Pejo Fonte Alpina. Il taglio, caduto a 148, ha lasciato in gara 45 concorrenti (di cui 14 italiani) compresi due amateur. I 43 professionisti si contenderanno il montepremi di 40.000 euro, dei quali 5.800 andranno al vincitore. Il primo degli italiani riceverà il Trofeo CartaSi. Il torneo, come detto, fa parte del Pilsner Urquell Pro Tour, il circuito delle gare nazionali allestite dal Comitato Organizzatore Tornei dei Professionisti FIG. Il Pro Tour, oltre che dal brand che fa capo al gruppo Birra Peroni, è sponsorizzato dal Major sponsor CartaSi, dal Fornitore ufficiale Under Armour, dal Partner ufficiale Webgolf. Media partner: Sky Sport HD; Commercial advisor: RCS Sport. Cooley ha marciato ad andatura sostenuta per 13 buche (è partito alla 10), nelle quali ha messo a segno sei birdie e ha preso quattro colpi di margine, poi con due bogey nel finale ha rimesso tutti in corsa. Grammatica, pur contrariato per il doppio bogey sull’ultimo green, non ha perso fiducia: “Mi sono bloccato sul tee shot – ha spiegato – e la palla è finita tra le piante, poi non sono riuscito a recuperare. Un peccato, perché ho giocato bene anche oggi, così come avevo fatto nel primo giro, con un putting apprezzabile. Potevo risparmiare qualche colpo sui green, comunque sono in ottima posizione e mi auguro di continuare sullo stesso metro anche domani per competere fino in fondo per il titolo”. Nel suo 71 (-2) di giornata cinque birdie, un bogey e un doppio bogey. Non lascerà nulla di intentato neanche Niccolò Quintarelli: “Ho mantenuto – ha detto – anche oggi un’ottima qualità di gioco, ma non ho avuto la sorte dalla mia sul putt con alcune palline che hanno sbordato. Ho tratto comunque molte note positive per domani: ho segnato un colpo in meno, sono andato meglio di ieri sulle nove buche iniziali, che sono le più difficili, e ho accelerato come era nei miei intenti sulle seconde. Magari poteva andar meglio, ma sono sicuramente soddisfatto”. Ha girato anche lui in 71 con quattro birdie e due bogey. Il percorso del Dolomiti Golf Club si distende tra i fitti boschi d’abeti e le verdi colline della Val di Non. Realizzato nel suo nucleo più antico alla fine degli anni Ottanta, è stato ampliato all’inizio del nuovo millennio. Le 18 buche da campionato, progettate da Michel Niedbala, in sinergia con l’architetto Luca Borzaga, si estendono su una superficie di oltre 50 ettari e stanno rivelandosi un ottimo test per i concorrenti. Il club è dotato anche di tre buche executive, driving range, putting-green e pitching-green. Anche nell’ultima giornata di gara l’ingresso per gli spettatori è gratuito e per loro vi sono in palio anche dei premi: per partecipare all’estrazione devono registrarsi all’ingresso. Il primo estratto riceverà un abbonamento al club per tutta la stagione. Tutte le notizie relative ai tornei del Pilsner Urquell Pro Tour, agli sponsor e ai circoli ospitanti vengono pubblicate sul sito ufficiale del circuito all’indirizzo: www.italianprotour.com  Il sito stesso è integrato con il Social Network Facebook dove è presente una pagina ufficiale

 

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