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PGA Tour alle Hawaii: gran finale di Zach Johnson

  07 Gennaio 2014 News
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Con una gran volata finale in 66 (-7) Zach Johnson, nella foto, si è imposto con 273 colpi (67 66 74 66, -19) nello Hyundai Tournament of Champions svoltosi sul percorso del Plantation Course (par 73), a Kapalua nell’isola di Maui alle Hawaii, torneo con cui è ripreso il PGA Tour statunitense 2014, iniziato già dallo scorso ottobre. Zachary Harris Johnson, questo il nome completo, 37enne di Iowa City, ha colto l’11° titolo nel circuito per un palmares che comprende anche un major (Masters, 2007) e il secondo consecutivo avendo superato, prima della sosta di fine anno, Tiger Woods dopo spareggio nel World Challenge, che però non fa parte degli eventi ufficiali PGA Tour. Johnson ha preceduto di un colpo il sempre più convincente Jordan Spieth (274 – 66 70 69 69, -18),ventenne di Dallas al secondo anno da pro e con già un successo nel curriculum. Al terzo posto con 275 (-17) Kevin Streelman e Webb Simpson, al quinto con 277 (-15) Jason Dufner, al sesto con 278 (-14) Billy Horschel, Matt Kuchar, Dustin Johnson, campione uscente, e l’australiano Adam Scott, uno dei favoriti più accreditati alla vigilia. Johnson è arrivato alla vittoria con un giro senza sbavature e sottolineato da sette birdie. Nessun errore anche per Spieth, ma i birdie sono stati quattro per il parziale di 69 (-4). All’evento, riservato ai vincitori della scorsa stagione, hanno partecipato 30 dei 35 giocatori aventi diritto. Tra gli assenti Tiger Woods.  Il montepremi è stato di 5.700.000 dollari dei quali 1.140.000 sono stati appannaggio del vincitore.   Terzo giro – Ancora un cambio della guardia in vetta alla classifica dello Hyundai Tournament of Champions dove si sono portatI con 205 (-14) colpi Webb Simpson (66 71 68), Jordan Spieth (66 70 69) e Dustin Johnson (70 66 69), campione uscente. Sul percorso del Plantation Course (par 73), a Kapalua nell’isola di Maui alle Hawaii, nel torneo con cui è ripreso il PGA Tour statunitense 2014, iniziato già dallo scorso ottobre, ha ceduto nettamente Zach Johnson, leader dopo due turni e sceso al quarto posto con 207 (-12) dopo un 74 (+1). Al quinto con 208 (-11) Gary Woodland, Jason Dufner, Brandt Snedeker e Kevin Streelman, al nono con 209 (-10) Patrick Reed, Chris Kirk e l’australiano Adam Scott, uno dei grandi favoriti della vigilia e che ormai sembra fuori gioco. E’ scivolato alla seconda alla 16ª posizione Matt Kuchar (211, -8), penalizzato da un 75 (+2). Simpson si è espresso con un 68 (-5) frutto di sei birdie e un bogey; Spieth con un parziale di 69 (-4) dovuto a cinque birdie e a un bogey e Dustin Johnson con lo stesso score, ma prodotto da un eagle, quattro birdie e due bogey. All’evento, riservato ai vincitori della scorsa stagione, prendono parte 30 dei 35 giocatori aventi diritto. Tra gli assenti Tiger Woods.  Il montepremi è di 5.700.000 dollari dei quali 1.140.000 andranno al vincitore.   Secondo giro – Zach Johnson (133 – 67 66, -13) è il nuovo leader dello Hyundai Tournament of Champions, il torneo con cui è ripreso il PGA Tour statunitense sul percorso del Plantation Course (par 73), a Kapalua nell’isola di Maui alle Hawaii. Tradizionalmente è la gara inaugurale, ma contrariamente al solito il circuito 2014 è iniziato già dallo scorso ottobre con notevole anticipo sull’anno solare. Johnson, che a dicembre ha superato Tiger Woods dopo spareggio nel World Challenge,  precede di tre colpi un terzetto composto da Matt Kuchar, Jordan Spieth e dal campione uscente Dustin Johnson (136, -10). Al quinto posto con 137 (-9) Webb Simpson e Michael Thompson, al settimo con 138 (-8) Ryan Moore e Kevin Streelman, al 12° con 140  (-6) l’australiano Adam Scott, che era uno dei giocatori più gettonati nelle previsioni della vigilia. Zach Johnson ha girato in 66 (-7) colpi con sette birdie e Dustin Johnson lo ha imitato con nove birdie e due bogey. Per Kuchar 68 (-8) colpi con sette bridie e due bogey e per Spieth 70 (-3) con quattro birdie e un bogey. All’evento, riservato ai vincitori della scorsa stagione, prendono parte 30 dei 35 giocatori aventi diritto. Tra gli assenti Tiger Woods.  Il montepremi è di 5.700.000 dollari dei quali 1.140.000 andranno al vincitore.   Primo giro – Michael Thompson, Chris Kirk, Webb Simpson e Jordan Spieth sono al comando con 66 (-7) colpi dopo il primo giro dello Hyundai Tournament of Champions, il torneo con cui è ripreso il PGA Tour statunitense sul percorso del Plantation Course (par 73), a Kapalua nell’isola di Maui alle Hawaii. Tradizionalmente è la gara inaugurale, ma contrariamente al solito il circuito 2014 è iniziato già dallo scorso ottobre con notevole anticipo sull’anno solare. Il quartetto precede di un colpo Ryan Moore, Kevin Streelman, Jason Dufner e Zach Johnson (67, -6) e di due Matt Kuchar (68, -5). Sono nel gruppetto all’11°posto con 70 (-3) Dustin Johnson, campione uscente, e l’australiano Adam Scott, numero due mondiale e due volte vincitore nella sua terra a fine 2013. Spieth, ventenne di Dallas dalle grandi prospettive e con un titolo conquistato nel primo anno sul tour, ha fatto percorso netto con sette birdie, mentre i suoi compagni di viaggio hanno segnato tutti e tre un birdie in più, ma con un bogey. All’evento, riservato ai vincitori della scorsa stagione, prendono parte 30 dei 35 giocatori aventi diritto. Tra gli assenti Tiger Woods.  Il montepremi è di 5.700.000 dollari dei quali 1.140.000 andranno al vincitore.   Prologo – Riprende il PGA Tour statunitense con lo Hyundai Tournament of Champions in programma da venerdì 3 a lunedì 6 gennaio sul percorso del Plantation Course, a Kapalua nell’isola di Maui alle Hawaii. Il torneo, come di consueto, apre l’anno, ma contrariamente al solito, non è il primo della stagione 2014 che invece ha avuto inizio anticipato lo scorso ottobre. Difende il titolo Dustin Johnson, che ha fatto suo a novembre  l’HSBC Champions il quarto e ultimo evento del World Golf Championships, il mini circuito mondiale. Il 30enne di Columbia (South Carolina) avrà la concorrenza di 29 agguerriti antagonisti, ossia degli altri vincitori stagionali ammessi di diritto alla gara. In totale avrebbero dovuto essere in campo 35 concorrenti, ma cinque, tra i quali Tiger Woods, hanno dato forfait. Tra i candidati al titolo, oltre al campione uscente,  i più gettonati alla vigilia sono Zach Johnson, Matt Kuchar, Webb Simpson, Brandt Snedeker e l’australiano Adam Scott, che ha concluso il 2013 con due successi di prestigio nel tour australiano. Da seguire il 27enne coreano Sang-Moon Bae, a segno nel Byron Nelson Championship e nel cui curriculum figurano anche undici titoli nei circuiti orientali compresi tre in quello giapponese. Il montepremi è di 5.700.000 dollari dei quali 1.140.000 andranno al vincitore.   I risultati

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