fbpx

PGA Tour: Blair e Murray al vertice, in ritardo F. Molinari

Francesco Molinari
  17 Gennaio 2020 In primo piano
Condividi su:

Nel “The American Express” Rickie Fowler a un colpo dalla coppia di testa

Francesco Molinari ha avuto una partenza difficile nel “The American Express”, dove occupa il 131° posto con 73 (+1) colpi. Nel torneo del PGA Tour, che si svolge con formula pro-am (un pro e un dilettante) sui tre percorsi dello Stadium Course, del La Quinta CC e del Nicklaus Tournament Course (tutti par 72) a La Quinta in California, sono al comando con 64 (-8) Zac Blair e Grayson Murray.

Hanno un colpo di margine su Rickie Fowler, Hank Lebiola e Scottie Scheffler, terzi con 65 (-7), e due su un gruppo di otto concorrenti tra i quali Andrew Landry, lo scozzese Russell Knox e l’australiano Cameron Davis (66, -6). Al 37° posto con 68 (-4) l’inglese Paul Casey, al 49° con 69 (-3) Adam Long, campione in carica e Tony Finau e al 74° con 70 (-2) Phil Mickelson ambasciatore dell’evento, secondo lo scorso anno e a segno nel 2002 e nel 2004.

Zac Blair, 29enne di Salt Lake City (Utah), senza titoli nel circuito, ha realizzato otto birdie senza bogey al La Quinta Course, e Grayson Murray, 26enne di Raleigh (North Carolina), anch’egli a caccia del primo successo, ha messo insieme nove birdie e un bogey sul percorso dello Stadium Course.

Francesco Molinari (nella foto), sul tracciato del La Quinta, ha iniziato con un birdie alla seconda buca che ha raddoppiato alla 13ª, ma un doppio bogey e un bogey sulle due successive hanno vanificato il buon lavoro effettuato fino a quale momento. Montepremi di 6.700.000 dollari per una gara dove il taglio si effettuerà dopo 54 buche quando tutti i concorrenti si saranno alternati sui tre campi.

Due “hole in one”, ma una molto speciale – Nella prima giornata ci sono state due “buche in uno”, ma ha spopolato quella realizzata da Laurent Hurtubise, golfista dilettante affetto da disabilità che sta giocando con Troy Merritt, in quale ha messo a bersaglio con un solo colpo la pallina alla quarta buca (par 3, yards 151) dello Stadium Course e ha mandato in visibilio non sono gli spettatori, ma anche tutto il popolo del web. Nato con un solo braccio (il sinistro), Hurtubise ha cominciato a giocare a golf all’età di 11 anni, ennesima dimostrazione di come la disciplina sia veramente aperta a tutti e assolutamente aggregante.

L’altra prodezza l’ha compiuta lo scozzese Martin Laird, 49° come Finau e Long, che ha realizzato l’ace alla buca 6, sempre dello Stadium Course (par 3, yards 207), utilizzando un ferro 5. Ha completato il parziale di 69 con tre birdie e due bogey. E’ la sua seconda “buca in uno” sul circuito dopo quella nello Houston Open (2019).

Il torneo su GOLFTV – Il “The American Express” viene trasmesso in diretta e in esclusiva su GOLFTV, piattaforma streaming di Discovery (info www.golf.tv/it) con collegamenti ai seguenti orari: da venerdì 17 gennaio a domenica 19, dalle ore 21 alle ore 1.

 

La Federazione sui Social

 Instagram

[instagram-feed]

 Youtube