fbpx

Eurotour: si propone Eddie Pepperell, rimonta Dechambeau, 32° Bertasio

Pepperell Eddie
  24 Gennaio 2020 In primo piano
Condividi su:

Nel Dubai Desert Classic Gagli 42° e fuori al taglio gli altri quattro azzurri

L’inglese Eddie Pepperell al comando con 136 (69 67, -8) colpi e lo statunitense Bryson DeChambeau, campione in carica, balzato dal 15° al secondo posto con 137 (-7), i fatti più significativi della seconda giornata dell’Omega Dubai Desert Classic (European Tour) dove tra gli azzurri sono rimasti in gara Nino Bertasio, 32° con 144 (74 70, par), e Lorenzo Gagli, 42° con 145 (75 70, +1).

Sul percorso dell’Emirates GC (par 72), a Dubai negli Emirati Arabi Uniti, DeChambeau è affiancato dal sudafricano Dean Burmester e dallo svedese Robert Karlsson e occupano la quinta piazza con 138 (-6) il cinese Ashun Wu e il francese Romain Langasque. In rimonta l’inglese Tommy Fleetwood, da 74° a 11° con 140 (-4) dopo un 65 (-7) miglior score di giornata, e poco dietro l’irlandese Shane Lowy e l’emergente norvegese Viktor Hovland, 15.i con 141 (-3), lo svedese Henrik Stenson, 18° con 142 (-2), il sudafricano Louis Oosthuizen, lo spagnolo Sergio Garcia e il tedesco Martin Kaymer, 25.i con 143 (-1).

Crollo del belga Thomas Pieters, da leader a 32° con 144 (par), penalizzato da un 77 (+5), e buon recupero di Lee Westwood, vincitore domenica scorsa dell’Abu Dhabi Championship, da 113° a 54° con 146 (+2), punteggio con cui ha evitato il taglio, cosa non riuscita a Renato Paratore, 91° con 149 (73 76, +5), a Edoardo Molinari (76 74) e a Guido Migliozzi (75 75), 99.i con 150 (+6), e ad Andrea Pavan, 126° con 158 (76 82, +14).

Eddie Pepperell (nella foto), 29enne di Oxford, due titoli sull’European Tour e uno sul Challenge Tour, è salito al vertice con un 67 (-5) frutto di sette birdie e di due bogey. Nino Bertasio e Lorenzo Gagli hanno girato entrambi in 70 (-2) colpi, il primo con cinque birdie, un bogey e un doppio bogey e il toscano con quattro birdie e due bogey. Il montepremi è di 3.500.000 dollari (circa 3.150.000 euro).

I RISULTATI

La Federazione sui Social

 Instagram

[instagram-feed]

 Youtube