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Challenge Tour: Bezuidenhout in extremis, 19° Scalise, 30° Zemmer

Beziodenhout Christiaan 3 2020
  16 Febbraio 2020 In primo piano
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Un eagle sull’ultima buca e Christiaan Bezuindenhout (264 – 61 67 69 67, -25) ha sorpassato sull’ultima buca il connazionale George Coetzee (265, -24) imponendosi nella Dimension Data Pro Am, ultima gara del trittico che ha aperto la stagione del Challenge Tour in Sudafrica, con tornei organizzati in collaborazione con il Sunshine Tour. L’evento si è svolto con formula pro am (un pro e un dilettante) sui tre percorsi del Montagu Course (par 72), dell’Outeniqua Course (par 72) e del The Links Course (par 73), tutti disegnati dall’icona del golf sudafricano Gary Player, a George. Due gli italiani in gara: Lorenzo Scalise, 19° con 277 (68 69 68 72, -12), e Aron Zemmer, 30° con 279 (72 72 64 71, -10).

Christiaan Bezuidenhout (nella foto, credit Sunshine Tour), 25enne di Delmas e in evidenza sull’European Tour dove ha vinto l’Andalucia Masters (2019) e quest’anno è giunto secondo nel Dubai Desert Classic superato al playoff dall’australiano Lucas Herbert, ha ottenuto il primo titolo sul Challenge Tour, che gli vale anche per il Sunshine Tour, appunto con l’eagle di cui si è detto, arrivato dopo cinque birdie e due bogey che hanno fatto il 67 (-5) decisivo sul Montagu Course in cui si è disputato l’ultimo giro, mentre nei primi tre i concorrenti si sono alternati anche sugli altri due.

E’ stato un dominio, del resto prevedibile, dei giocatori di casa che erano in numero preponderante e che hanno schierato quasi tutti i migliori elementi. Eloquente la graduatoria con sei di loro tra i primi sette, Infatti sono terminati dietro ai due protagonisti Richard Sterne, terzo con 267 (-22), JC Ritchie, quinto con 273 (-16), Daniel Van Tonder e Darren Fichardt, sesti con 274 (-15). Unico “infiltrato” lo spagnolo Santiago Tarrio Ben, quarto con 272 (-17).

Positiva la prova dei due azzurri. Lorenzo Scalise ha perso qualcosa nell’ultimo turno con un 72 (par), frutto di cinque birdie e di altrettanti bogey, dopo essere entrato tra i top ten, mentre è rimasto stabile Aron Zemmer, che ha siglato un 71 (-1) con cinque birdie, due bogey e un doppio bogey.

Dopo la Dimension Data Pro Am  il secondo circuito continentale riprenderà nella Repubblica Ceca con il Prague Golf Challenge dal 7 al 10 maggio.

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