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Alps Tour Grand Final: si assegnano le ‘carte’ per il Challenge Tour

Lipparelli E Raffaele
  22 Ottobre 2019 In primo piano
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Sfida a tre per la leadership nell’ordine di merito con Lipparelli e Di Nitto, primo e secondo, favoriti sul francese Lacroix, terzo

L’Alps Tour giunge al traguardo con l’Alps Tour Grand Final (23-26 ottobre) in programma sui due percorsi laziali del Golf Nazionale a Sutri (primo e secondo giro) e del Terre dei Consoli GC a Monterosi (terzo e quarto turno) dove saranno in gara 41 dei primi cinquanta classificati nell’ordine di merito ammessi di diritto. Al termine della gara verranno assegnate cinque ‘carte’, ossia i pass per salire sul Challenge Tour, ai primi cinque in graduatoria nella money list. In realtà una andrà al sesto, poiché l’attuale quarto, lo spagnolo Sebastian Garcia Rodriguez, è già sul secondo circuito continentale dove è approdato per altra via.

Tre delle ‘carte’ hanno già un proprietario, due assegnate agli azzurri Edoardo Raffaele Lipparelli (nella foto), 22enne di Frosinone in vetta all’ordine di merito (punti 31.858),e a Enrico Di Nitto, 27enne romano (p.28.203), secondo, e la terza al francese Frederic Lacroix (p. 26.995). Tra loro però ci sarà contesa per la leadership, ancora aperta poiché i punti in palio sono  molti: 11.000 per il vincitore, 7.000 per il secondo e 4.275 per il terzo. Ovviamente Lipparelli si impone se arriva in qualsiasi posizione davanti agli altri due, mentre Di Nitto fa doppietta se giunge primo e Lacroix fa lo stesso a patto che Lipparelli non termini secondo. Se nessuno dei tre vince ci sono altre opzioni in base alla posizione di classifica con il leader che parte da un vantaggio non indifferente rispettivamente di 3.655 e di 4.863 punti sui due rivali.

La possibilità di accedere al Challenge con il sesto posto, dove attualmente è il francese Xavier Poncelet (p. 16.898), allarga la lotta ad almeno altri venti concorrenti purché vincano. In piena corsa anche Federico Maccario, settimo (p. 16.776) e Luca Cianchetti, nono (p. 13.488). con varie possibilità per il primo e con solo prima e seconda posizione per Cianchetti.

Con in campo quasi tutti i migliori del tour e con in palio un cambio di vita sportiva difficile fare previsioni, ma a parte i citati hanno buone possibilità per la gara anche gli austriaci Timon Baltl (5° OM) e Lukas Nemecz, i transalpini Julien Foret e Teremoana Beaucousin, gli inglesi Benjamin Wheeler e James Sharp, insieme all’irlandese David Carey, recente vincitore del Cervino Open (con record assoluto sul giro nell’Alps Tour con un 57) e a Bogogno dello Stage 1 della Qualifying School dell’European Tour. In campo altri quattro italiani, Michele Ortolani, Federico Zucchetti, Giulio Castagnara e Alessandro Grammatica. Il montepremi è di 40.000 euro con prima moneta di 5.500 euro.

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