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Il sogno americano di Giulia Molinaro

  30 Maggio 2012 News
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Giulia Molinaro porta in alto i colori dell’Italia, puntando alla vetta nella NCAA (National Collegiate Athletic Association) il circuito delle università americane. Nata ventidue anni fa a Camposampiero (in provincia di Padova), Giulia può essere considerata una cittadina del mondo, visto che quando aveva solo tre mesi i genitori si sono trasferiti in un safari camp del Kenya. Nel suo background golfistico, ci sono esperienze in Europa, Argentina, Cina e Giappone fino all’apprendistato americano dove si sta togliendo molte soddisfazioni sia sui banchi dell’università sia sui fairway.

 

L’azzurra tesserata per il GC Villa Condulmer e che in USA difende i colori dell’ASU (Arizona State University), attualmente occupa la quarta posizione nella classifica individuale femminile NCAA. In testa alla graduatoria c’è Lindy Duncan (Duke), seguita da Emily Tubert (Arkansas) e da Marina Alex (Vandrbilt). Il palmares femminile dell’ASU è il più ricco fra tutte le università americane, con cinque titoli individuali in bacheca: l’ultima affermazione porta la firma di Azahara Muñoz nel 2008, spagnola che un paio di settimane addietro ha conquistato il primo titolo nel LPGA Tour. Nella classifica per squadre l’Arizona State insegue in quinta posizione, mentre UCLA è sul gradino più alto. Considerata la leader dei Sundevils (questo l’appellativo riservato agli atleti dell’ASU), Giulia ha già chiari i suoi obiettivi stagionali: “Arrivare nei primi dieci posti della classifica sarebbe bello, assestarmi nei primi cinque sarebbe fantastico, concludere in vetta alla classifica sarebbe un sogno”. Nell’ultima tappa del circuito NCAA Championships, disputata a Franklin nel Tennessee, Giulia ha dato un prezioso contributo per il sesto posto dell’ASU, in virtù di un ottavo posto individuale. E’ l’ottavo piazzamento tra le top ten in un’annata che non l’ha mai vista scendere oltre il ventesimo posto negli undici tornei disputati. La crescita di Giulia, soprattutto sotto l’aspetto dell’approccio mentale alla gara, va ricercato anche nei preziosi consigli dell’assistant coach Missy Farr-Kaye, che da quest’anno, insieme all’allenatore dell’ASU Melissa Luellen, segue la sua evoluzione psico-fisica Il curriculum della Molinaro annovera già diversi successi in ambito nazionale e internazionale. Nello scorso settembre aveva vinto il Dale McNamara Invitational disputato al The Patriot GC di Owasso in Oklahoma. Giulia ha disputato i mondiali con la squadra nazionale azzurra, ha vinto il The Duke of York e si è classificata seconda nell’Orange Bowl. Nel 2007 è stata campionessa italiana Ragazze Match Play e nel 2008 è giunta seconda ai tricolori medal. Nei suoi progetti c’è il passaggio al professionismo in ottobre con la prospettiva di prendere parte al LPGA Tour (con Phoenix come sede di allenamento) o in alternativa un ritorno in Italia per misurarsi nel circuito europeo.

 

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