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US Kids Venice Open, un grande successo

US Kids
  20 Agosto 2018 News
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Tanti i vincitori della quarta edizione dell’US Kids Venice Open, evento organizzato da US Kids Golf in collaborazione con i circoli padovani di PlayGolf54, ossia Golf della Montecchia, Golf Frassanelle e Terme di Galzignano Course, e patrocinato dalla Federazione Italiana Golf, perché molte sono state le categorie di gioco per permettere dai bambini di 6 anni fino ai ragazzi diciottenni di competere con avversari provenienti da tutto il mondo.

La gara, che ha avuto ancor più successo degli scorsi anni, è per importanza la seconda internazionale della US Kids in Europa, preceduta solo da quella in Scozia. Quest’anno è stata ancora più interessante essendo valida per le classifiche del W.A.G.R. (World Amateur Golf Ranking). Molti grandi campioni, come Jordan Spieth e Justin Thomas, hanno esordito proprio coni tornei della U.S. Kids.

Dopo la suggestiva cerimonia d’apertura con il lancio dei paracadutisti della squadra italiana di paracadutismo sportivo A-Team e le coreografie del gruppo Majorette Palladio Dance di Dueville coordinate dalla musica della Banda San Michele Arcangelo di Montemerlo sono iniziate le gare. Tra i più piccoli, gli under 7 si sono imposti tra i Boys Mattia Pagani di Piacenza, vincitore di tante gare US Kids e già Brevetto Federale B, mai ottenuto da nessuno alla sua età, e Honorine Nobuta (Stati Uniti) tra le girls. Questi gli altri vincitori: cat. 8 anni: Thomas Battie (Francia): nove anni: Edoardo Spluga di Altavilla Vicentina e Arianna Zavotti di Piacenza; dieci anni: Denny Kloeth (Olanda) e Giuliette Demeaux (Francia); undici anni: Giovanni Binaghi di Monticello ed Elise Liu (Canada); dodici anni: Leon Car (Slovenia) ed Helen Briem (Germania); tredici anni: Rorisang Nkosi (Sudafrica); 13-14 anni: Katharina Anglette (Germania); 14 anni: Felix Schulz (Germania).

Nelle categorie junior 15-18 anni doppietta russa. Tra i ragazzi si è imposto Egor Eroshenko di Rostov, seguito da Pietro Bonamin e da Raul Cortesi. Da rilevare che con questo piazzamento Pietro Bonamin di Asiago si è aggiudicato il premio “Teodoro Soldati” riservato al miglior italiano in gara. Tra le ragazze al proscenio Alisa Khokhlova di Mosca davanti ad Andreina Pupa D’Angelo e a Lavinia Romito.

I premi per il “fair play” dell’Istituto per il Credito Sportivo sono andati a Lorenzo Gramegna di Rovigo e all’austriaca Lucia Szkutta (categoria 11), a Martina Verna di Roma (girls 12), all’inglese Harris Fleming (boys 9) e a Duccio Vanni di Cecina e a Guendalina Faggi di Firenze (categoria 10).

Come già avvenuto lo scorso anno, l’evento si è svolto sotto l’egida di GEO (Golf Environment Organisation) Foundation, presente il Chief Executive Jonathan Smith, che attraverso l’iniziativa “GEO OnCourse” ha candidato il Venice Open 2018 ad essere il primo evento internazionale di golf dedicato ai Juniors in corsa per la certificazione ambientale GEO. I giocatori, le loro famiglie e gli spettatori sono stati sensibilizzati e coinvolti sulle tematiche ambientali.

Importante la presenza di Ian Randal, Chief Executive della PGA of Europe, organizzazione che ha stretto un accordo di collaborazione con la US Kids Foundation per lo sviluppo del golf tra i giovani.

 

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