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All’UNA Poggio dei Medici GC scatta il Mugello Tuscany Open

  17 Luglio 2013 News
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Inizia sul percorso dell’UNA Poggio dei Medici Golf Club di Scarperia (FI) il Mugello Tuscany Open (18-21 luglio), torneo in calendario nel Challenge Tour e nell’Italian Pro Tour giunto alla terza edizione e al quale prendono parte 156 giocatori provenienti da tutto il mondo. La manifestazione è stata presentata nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta nel circolo ospitante con l’intervento di Elena David, AD di UNA Hotels & Resort, Cristina Scaletti, Assessore Regione Toscana alla Cultura e al Turismo, Giovanni Bettarini, Presidente dell’Unione Montana dei Comuni del Mugello, Federico Ignesti, Sindaco di Scarperia, Enrico Duranti, Direttore Generale di Iccrea BancaImpresa, Francesco Brogi, Presidente del club e di Alessandro Rogato, Presidente Comitato Organizzatore Open Professionistici di Golf della FIG. L’evento è promosso da UNA Hotels & Resorts, congiuntamente a Regione Toscana e alla Federazione Italiana Golf che, anche quest’anno, sono affiancate dalla preziosa collaborazione del Comune e della Proloco di Scarperia e dell’Unione Montana dei Comuni del Mugello, a cui si aggiungono anche l’importante supporto di Iccrea BancaImpresa (la banca per lo sviluppo delle imprese clienti del Credito Cooperativo, controllata da Iccrea Holding) e della Camera di Commercio di Firenze. Tra i partecipanti al Mugello Tuscany Open, che fa parte come detto anche dell’Italian Pro Tour, il circuito delle gare nazionali allestito dalla FIG, vi saranno Andrea Pavan e Marco Crespi, rispettivamente primo e secondo classificato nel recente Bad Griesbach Challenge in Germania, Federico Colombo, Andrea Perrino, Niccolò Quintarelli, Domenico Geminiani e Nicolò Ravano. Tra gli stranieri ricordiamo altri quattro vincitori stagionali: il sudafricano Dylan Frittelli, il francese François Calmels, l’australiano Daniel Gaunt e lo spagnolo Jordi Garcia Pinto, e gli inglesi Sam Walker e Robert Dinwiddie, il danese Jeppe Huldahl, l’australiano Terry Pilkadaris, i transalpini Julien Guerrier e Edouard Dubois, l’argentino Daniel Vancsik e l’olandese Wil Besseling. Tra i 29 italiani vi saranno cinque dilettanti: Enrico Di Nitto, Federico Maccario, Giorgio De Filippi, Federico Zuckermann, tesserato per il circolo fiorentino dell’Ugolino, e Jacopo Jori, che difende i colori dell’UNA Poggio dei Medici GC.. La gara si disputa sulla distanza di 72 buche con taglio dopo 36 che lascerà in gara i primi 60 classificati e i pari merito al 60° posto. Il montepremi è di 160.000 euro dei quali 25.600 euro andranno al vincitore. In conferenza stampa Elena David ha dichiarato: “Abbiamo nuovamente confermato e rinnovato il nostro impegno nella promozione del Mugello Tuscany  Open perché per noi rappresenta un elemento fondante nella nostra politica di promozione e valorizzazione del territorio, insieme ad altre numerose attività intraprese, come fiere, workshop, eventi nazionali e internazionali. Gli effetti di questa nostra intensa attività emergono ogni anno più evidenti dai dati relativi ai flussi turistici della zona, con particolare riferimento al turismo internazionale. Le presenze straniere nelle strutture alberghiere dei comuni di Scarperia e Barberino del Mugello nel 2012 si sono attestate a 53.500, di cui 13.297 all’UNA Poggio dei Medici e a Villa le Maschere, ben il 25% del totale delle presenze straniere registrate negli hotel dei due comuni mugellani. Il turismo, e come tale ogni suo segmento, come quello golfistico, deve essere considerato, sviluppato e valorizzato. Le stime indicano che nel 2012 questo tipo di turismo in Italia ha prodotto 3 miliardi di pernottamenti (-5,5% rispetto al 2011) e 274 milioni di euro nel settore ricettivo (-7%). Certamente il potenziale di crescita è ancora molto elevato e la promozione della nostra offerta golfistica può contribuire ad accelerare l’incremento di flussi di turismo di alto livello. Un importante avvenimento come l’ammissione, per la prima volta, del golf alle Olimpiadi 2016 di Rio, può e deve diventare uno stimolo per l’industria turistica, non solo nazionale, ma anche locale, a continuare a investire in un settore con ampi margini di crescita”. Cristina Scaletti ha spiegato i motivi dell’intervento della Regione: "il golf è uno sport in grado di creare una grande attrazione turistica, di alto livello e quindi con un’alta aspettativa. La Toscana è pronta ed eventi come lo European Challenge Tour di golf nel Mugello ne sono una dimostrazione. Siamo consapevoli delle potenzialità di questo sport e per questo stiamo lavorando alla costruzione di un sistema integrato che permetta al turista di giocare su più campi e alla stesso tempo di visitare una Toscana diversa, conoscere la sua cultura e le sue tradizioni in un contesto ospitale e stimolante. Vogliamo creare un’offerta che assecondi la sua passione e rendere per questo il viaggio unico e irripetibile. Un motivo in più per visitare e tornare nella nostra bella regione". Sullo stesso tono Giovanni Bettarini: “E’ una manifestazione di prestigio che anche come Unione dei Comuni sosteniamo perché si tratta di una vetrina e un palcoscenico per tutto il nostro Mugello, che è ‘naturalmente sportivo. Sport e natura ben si sposano da noi: Mugello come distretto sportivo, tra impianti eccellenti come questo, l’Autodromo internazionale, il lago di Bilancino, il distretto cicloturistico da poco inaugurato; e Mugello verde, con ambienti e paesaggi incontaminati, scorci suggestivi, bellezze storico-artistiche come le ville medicee di Cafaggiolo e del Trebbio che l’Unesco ha riconosciuto patrimonio dell’umanità. Chi viene in Mugello, se ne innamora. E chi ama il golf e frequenta la splendida struttura di Scarperia, lo sa bene”. Nel suo intervento Federico Ignesti ha detto: “Sono molto orgoglioso che un evento di così grande prestigio possa essere ospitato nel nostro territorio. Questa competizione assume importanza non solo per il comune di Scarperia che la ospita, ma per l’intero Mugello, contribuendo al processo di valorizzazione che negli ultimi anni ha inciso positivamente sull’incremento delle presenze turistiche nella zona.” Enrico Duranti ha spiegato: “Già partner finanziari di UNA Hotels & Resorts, siamo lieti di sponsorizzare anche in questa occasione il prestigioso evento sportivo, portando sul green alcune BCC e imprenditori clienti”. Francesco Brogi ha evidenziato le finalità non solo sportive dell’avvenimento: “E’ anche ‘occasione per far conoscere il nostro sport e, comunque, una cassa di risonanza importante per la promozione. Per quanto ci riguarda domenica prossima metteremo i neofiti in condizioni di provare a giocare”. Infine Alessandro Rogato ha evidenziato gli aspetti tecnici di un torneo che si svolge “su un percorso di grande caratura tecnica e che può ospitare gare di qualsiasi livello” e si è anche soffermato sulle finalità dell’Italian Pro Tour “un progetto lungimirante che ha contribuito al lancio e alla formazione di tanti nostri giovani che stanno dando grandi soddisfazioni”.

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