fbpx

Al francese Cauneau il 14° Italian Open for Disabled al Miglianico G&CC

  26 Ottobre 2014 News
Condividi su:

Si è conclusa sul percorso del  Miglianico G&CC la 14ª edizione dell’Italian Open for Disabled che ha richiamato sul percorso abruzzese una quarantina di atleti diversamente abili provenienti da tutta Europa, i quali hanno dato vita a un torneo in cui non è certamente mancato l’impegno agonistico. Il titolo è andato al francese Mathieu Cauneau, con 158 colpi (81 77), che ha superato il tenace belga Cedric Lescut (161 – 79 82). Cauneau ha fatto incetta di premi, perché ha conquistato anche il lordo e il netto relativo alle prime due categorie. In terza successo di Miroslav Lidinsky (176 – 87 89) della Repubblica Ceca e in quarta, dove si è giocato con formula stableford, di Alessandro Giacomelli (52 punti, 23 29). Il Campionato Italiano Disabili se lo è aggiudicato con pieno merito il romano Pierfederico Rocchetti (178 – 89 89). Sono stati assegnati quattro premi speciali: a Chiara Pozzi Giacosa, primo signore, ad Andrea Calcaterra, primo non vedenti, allo spagnolo Sebastian Llorente, primo su carrozzina, e al belga Adem Wahbi, quale concorrente più giovane. Alla premiazione hanno partecipato esponenti della FIG nazionale e regionale e i rappresentanti delle istituzioni locali, per un evento che si è tramutato in una piacevole festa dello sport e dell’aggregazione sociale. Per il Miglianico G&CC sono stati quindici giorni di grande impegno in cui si sono svolti in sequenza l’Abruzzo Open, torneo del circuito professionistico Alps Tour, e appunto il 14° Italian Open for Disabled. Due manifestazioni pienamente riuscite che hanno reso raggiante il presidente Mario Dragonetti: “E’ stato un mese di ottobre eccezionale per il nostro circolo, ma tutta la stagione 2014 è da promuovere a pieni voti. In particolare, sono contento perché abbiamo dimostrato che qui non ci sono barriere architettoniche e nemmeno, ci mancherebbe, barriere mentali. Andiamo avanti con sempre maggiore fiducia e con la nostra prossima sfida: nel 2015 guarderemo con attenzione ai ragazzi e agli anziani”. Gianluca Crespi, direttore tecnico della FIG ha detto in merito al torneo: “Per me è stata la prima esperienza. Sono molto soddisfatto e parlo anche a nome di tutta la Federazione. Ho visto molti atleti stranieri primeggiare, ma anche il movimento italiano si sta adeguando e sono convinto che presto raccoglieremo i risultati”. Pierfederico Rocchetti ha aggiunto un’altra perla alla collana dei suoi successi: “Nasco come golfista normodotato, poi ho cominciato a giocare insieme ai diversamente abili. Nella mia famiglia ci sono stati numerosi golfisti, quindi anch’io ho percorso questa strada e ho vissuto tante esperienze importanti. Sono stato tra i primi nel ranking europeo e mondiale, ma quello che più conta è che si capisca che il diversamente abile può giocare a golf come chiunque altro. Poi, lo vedete, siamo una grande famiglia ed è sempre bello ritrovarsi, al di là del risultato. Voglio ringraziare l’Abruzzo e Miglianico per averci ospitato con tanta disponibilità”. Infine il vincitore, Mathieu Cauneau: “Ho trovato un percorso in condizioni eccellenti, si vede che appena una settimana fa era stato trattato alla perfezione per l’Alps Tour. Mi sono trovato molto bene, amo l’Italia e ho apprezzato anche la cucina del Miglianico G&CC”.   Prima giornata – La prima giornata della 14ª edizione dell’Italian Open for Disabled si è svolta al Miglianico G&CC in un clima autunnale, ma il percorso ha tenuto molto bene alle sollecitazioni della pioggia di questi ultimi giorni. Gli atleti, una quarantina arrivati da diverse nazioni d’Europa, hanno dato ancora una volta un bel tocco di internazionalità al circolo abruzzese. Presenti anche i vertici della FIG e dell’EDGA, l’associazione che raggruppa i golfisti disabili continentali. L’agonismo in campo non è mancato e, al di là del tipo e del grado di disabilità, è stato possibile assistere a un primo round molto combattuto in cui si sono espressi ottimi atleti. Dopo il giro iniziale sono al comando Cedric Luscut in prima categoria con 79 colpi e Miroslav Lidinsky in seconda con 87. Tra i non vedenti guida la graduatoria comandano Chiara Giacosa eseguita da Andrea Calcaterra, due elementi che hanno vinto tanto in campo internazionale. Il torneo si articola sulla distanza di 36 buche. Il secondo giro avrà inizio alle ore 9, con conclusione prevista attorno alle ore 14, premiazione alle ore 15 e momento conviviale in chiusura alle ore 16. All’interno dell’Italian Open for Disabled, a Miglianico sono stati allestiti diversi eventi collaterali, in particolare con il supporto di istruttori federali specializzati, che hanno fatto lezione gratuitamente ai bambini, disabili e non. Domani la replica con inizio alle ore 10. Prologo – Il 14° Italian Open for Disabled, in programma al Miglianico Golf & Country Club sabato 25 e domenica 26 ottobre, è stato presentato a Pescara, in Regione, alla presenza dell’assessore alle Politiche sociali, Marinella Sclocco. Quasi ottanta golfisti diversamente abili, provenienti da tutta Europa, gareggeranno in una competizione, che si svolgerà per la prima volta nel circolo abruzzese. "Lo sport aiuta a conoscere i propri limiti – ha commentato l’assessore Sclocco – ma soprattutto a migliorare la socializzazione. Se poi viene praticato da atleti diversamente abili, come nel caso di coloro che parteciperanno a questo importante torneo, assume una valenza ancora maggiore. Per questo, sono particolarmente lieta per l’attenzione che il management del Miglianico Golf & Country Club e l’Amministrazione Comunale, che gestisce l’impianto, stanno rivolgendo al mondo della disabilità anche per la scelta intelligente di far diventare il tracciato particolarmente adatto per la pratica dei disabili. C’è poi il discorso turistico – ha concluso Marinella Sclocco – che non va sottovalutato perché, secondo gli esperti, il golf è una di quelle discipline che riescono a incidere maggiormente a livello di presenze alberghiere". Alla conferenza stampa hanno preso parte anche il sindaco di Miglianico, Fabio Adezio, il presidente del Miglianico Golf Club, Mario Dragonetti, il presidente di "Non solo golf", Claudio Ucci, ed il delegato della FIG Abruzzo e Molise, Carmine D’Andreamatteo.

La Federazione sui Social

 Instagram

[instagram-feed]

 Youtube